Chen WenLing
Huang Zhiyang
Jiao Xingtao
Li Hui
Liu Yonggang
Zhao Guanghui
Klitsa Antoniou
Marianna Uutinen
Cyrille Andre'
Tamara Landau
Jean-Pierre Landau
Bruno Contensou
Pierre Poggi
Rolf Bienentreu
Paul Elsner
Tsuchida Yasuhiko
Marc Quinn
Christian Balzano
Mauro Benatti
Damiano Casalini
Leonardo Chionna
Domenico Di Genni
Paola Giordano
Mya Lurgo
Vincenzo Musardo
Mario Paschetta
Oliviero Rainaldi
Tobia Rava
Giulio Serafini
Pier Toffoletti
Hans Holtkamp
Peter Ter Maten
Angel Orensanz
Carole A. Feuerman
Giacomo Roccon
Barbara Taboni
Cristina Treppo
Giuseppe Vigolo
Dania Zanotto
Martin-Emilian Balint
Nebojsa Despotovic
Paolo De Grandis
Carlotta Scarpa
L'XI edizione di Open, Esposizione Internazionale di Sculture ed Installazioni, si riscopre con un panorama artistico ricco di suggestioni, inediti sviluppi espressivi e nuovi sodalizi collaborativi. Oltre 40 opere tra sculture, interventi pittorici ed ambientali, installazioni video e sonore che spaziano dall'ironia al disgusto, dalla provocazione alla commozione, dalla raffinatezza all'eccesso.
Sinergie e creatività. Intuito artistico e contaminazione. L’undicesima edizione di
OPEN, Esposizione Internazionale di Sculture ed Installazioni si riscopre dal 27
agosto al 28 settembre 2008 con un panorama artistico ricco di suggestioni, inediti
sviluppi espressivi e nuovi sodalizi collaborativi. Oltre quaranta opere tra
sculture, interventi pittorici ed ambientali, installazioni video e sonore accolgono
lo spettatore in un turbinio di sensazioni che spaziano dall’ironia al disgusto,
dalla provocazione alla commozione, dalla raffinatezza all’eccesso. Un percorso nel
mondo contraddittorio dell’arte contemporanea, dove la molteplicità dei linguaggi,
dal digitale alla più tradizionale tecnica pittorica, si esprime con un gioco di
armonie e contrappunti in un circuito all’aperto tra spazio, opera e fruitore. Sono
questi i tre elementi vitali che si caricano di senso, interagendo l’un l’altro
nella splendida cornice del Lido di Venezia vestito a festa per la Mostra del Cinema
e, per la prima volta, presso l’Isola di San Servolo: affascinante luogo sia per la
sua storia sia per la trasformazione subita in seguito ad un restauro voluto dalla
Provincia di Venezia che ne ha dato nuovo splendore al fine di ricreare una
piattaforma dedicata alla formazione, alla ricerca ed al dialogo fra culture
diverse.
La mostra, ideata e curata da Paolo De Grandis, co-curata da Carlotta Scarpa e
realizzata in collaborazione con il Comune di Venezia, Assessorato alla Produzione
Culturale si avvale di interventi curatoriali consolidati, come quello con Chang
Tsong-zung, Enrico Pedrini e Nevia Pizzul Capello fino alla nuova e prolifica
collaborazione avviata con Anna Caterina Bellati che ha tracciato un percorso basato
ampiamente sulla produzione italiana per risvegliare la sensibilità, lo stile e la
forza creativa originaria di questo panorama espressivo nazionale da tempo
sottovalutato. OPEN è inoltre patrocinata dal Ministero per i Beni e le Attività
Culturali, Ministero degli Affari Esteri, Regione del Veneto, Provincia di Venezia e
Comune di Venezia unitamente alle Ambasciate dei paesi partecipanti.
Il percorso espositivo si snoda lungo i lavori di quarantadue artisti provenienti da
tutto il mondo per costruire un pensiero geografico; non solo una soglia etnica e
politica ma soprattutto un’idea. Uno spunto per poter parlare di viaggi ed
attraversamenti, di forze e poteri. Uno spiraglio, per varcare insospettabili
interazioni sociali e artistiche. Dalla Cina alla Francia, dall’Italia agli Stati
Uniti, ogni partecipante della mostra si fa carico di rappresentare e ricoprire un
ruolo in qualità di esponente del proprio paese d’origine. Una formula, quella di
OPEN, consolidata e di successo che ha negli anni presentato più di trecento artisti
da settanta paesi e per tale qualità è stata inoltre insignita della Targa d’Argento
del Presidente della Repubblica.
Il fine ultimo è quello di restituire una prova di sensibilità, una visione univoca
e riflessa di quel che sta accadendo nel mondo. Così facendo, le opere esposte
diventano l’emblema di tanti luoghi, aree con le quali e nelle quali confrontarsi
quotidianamente.
OPEN è costruita come un percorso fluido e aperto, nel quale le opere non
rappresentano dei punti di sosta, bensì esse stesse possibili percorsi per lo
sguardo. Realizzate, quasi tutte, per questa occasione, le sculture, i video, le
installazioni, i quadri e l’opera sonora sono spazi di riflessione nei quali l’arte
rinnova la tensione verso l’indefinito, sottraendosi alla forma e alla finitezza del
senso. Così come il progetto ambientale curato da Gloria Vallese - da due anni
attiva promotrice della giovane arte contemporanea ad OPEN - e realizzato dai sette
artisti dell’esordiente gruppo C.R.E.A.M. alle prese con la rilettura della storia
dell’Isola di San Servolo dimora di follia ed alienazione fino al XVIII secolo.
Un evento dunque dove le opere non diventano solamente "interventi all’aperto” ma
bensì chance di dialogo. Scambi interculturali, sorprese, immaginazione. Artisti
ironici e irriverenti che raccontano i nostri giorni attraverso tutte le forme
d’arte. Dal monolitico busto di cemento e ghisa dell’acclamato artista inglese Marc
Quinn, raffigurante il controverso “Darth Vader” di Guerre Stellari, fino agli
autobiografici “Red Boys” dello jongleur asiatico Chen WenLing. Da vedere ancora lo
scaramantico toro aureo di Christian Balzano, l’imponente scultura figurativa di
Cyrille André, le declinazioni iperrealiste di Carole A. Feuerman fino alla maestria
di Oliviero Rainaldi e la forza materica di Mauro Benatti. Al visitatore il compito
di imbattersi in esse per poi rimanerne piacevolmente sedotto.
La mostra è accompagnata da un catalogo edito da Bellati Editore che raccoglie gli
interventi critici ed istituzionali e le opere esposte. Disponibile presso
l’infopoint Arte Communications al Lido in Piazzale Bucintoro ed a Venezia in Riva
San Biagio, Castello 2145. Sarà inoltre realizzato un video della mostra a cura di
Kyara van Ellinkhuizen.
Venezia Lido
CINA / Chen WenLing, Huang Zhiyang, Jiao Xingtao, Li Hui,
Liu Yonggang, Zhao Guanghui
CIPRO / Klitsa Antoniou
FINLANDIA / Marianna Uutinen
FRANCIA / André, Cyrille André, Tamara Landau,
Jean-Pierre Landau e Bruno Contensou, Pierre Poggi
GERMANIA / Rolf Bienentreu, Paul Elsner
GIAPPONE / Tsuchida Yasuhiko
GRAN BRETAGNA / Marc Quinn
ITALIA / Christian Balzano, Mauro Benatti, Damiano Casalini, Leonardo Chionna,
Domenico Di Genni, Paola Giordano, Mya Lurgo, Vincenzo Musardo, Mario Paschetta,
Oliviero Rainaldi, Tobia Ravà, Giulio Serafini, Pier Toffoletti
PAESI BASSI / Hans Holtkamp e Peter Ter Maten
SPAGNA / Angel Orensanz
USA / Carole A. Feuerman
Isola di San Servolo
C.R.E.A.M.: Giacomo Roccon, Barbara Taboni, Cristina Treppo, Giuseppe Vigolo,
Dania Zanotto (ITALIA) Martin-Emilian Balint (ROMANIA) Nebojša Despotović (SERBIA)
USA China Blue
Conferenza stampa
27 agosto 2008 alle ore 14.00 / Hotel Des Bains
Cocktail leggero
27 agosto 2008 alle ore 16.00 / Blue Moon
Cocktail inaugurale
27 agosto 2008 alle ore 19.00 / Isola di San Servolo
Spazi all’aperto di Venezia Lido: Piazzale e Gran Viale S. M. Elisabetta,
Via Lepanto, Tempio Votivo, Lungomare G. Marconi,
Parco / Hall Hotel Des Bains, Blue Moon, Terrazza / Hall Hotel The Westin Excelsior
Isola di San Servolo