Invernomuto
dal 3/9/2008 al 26/9/2008
Segnalato da
3/9/2008
Invernomuto
Galerie Patricia Dorfmann, Paris
Teastas Mor
Il “Teastas Mor” era un certificato per cani addestrati al combattimento;
tale attestazione dichiarava le doti di gameness del cane, ovvero la sua
capacità di resistenza, prontezza e perseveranza durante un combattimento.
Teastas Mor - prima mostra personale degli artisti Invernomuto a Parigi -
si relaziona con le dinamiche interne al combattimento corpo a corpo, ad un
ritorno alla fisicità messo in atto nel trend delle rievocazioni storiche e
medievali.
A partire, com’è d’uso per Invernomuto, da una profonda analisi del loro
paesaggio natio (l’Italia del nord, in particolare la provincia di Piacenza),
si concentrano sulla peculiarità geografica legata alla presenza di vere e proprie emulazioni di villaggi medievali, reclamizzati con la frase
“villaggi irreali all’interno della realtà”, parchi di divertimento contemporanei sviluppati intorno ad un fantasma storico.
Questo fenomeno nasconde una facciata meno turistica e non volta
all’intrattenimento di un pubblico: duelli nei boschi con armi e armature fittizie, ambientazioni dal vivo di scenari fantasy ed esercizi storici da cortile.
La mostra si presenta come un sentiero organico in cui dialogano forme e
brandelli di immaginario, confluiti sia in immagini in movimento - attraverso
un video monocanale - sia in assemblage; le sculture, i cui materiali replicano supporti reali come il legno o il cemento, chiudono il dispositivo e accentuano il grado di riflessione sul flebile limite tra reale e finzione.
Infine, lo stadio preliminare della ricerca, confluito in una speciale uscita di ffwd_mag - il progetto editoriale che accompagna l’attività di Invernomuto fin dall’inizio - costruito insieme agli artisti Gelitin, Estelle Hanania e Jim Shaw, che attraverso uno scambio di materiali con Invernomuto
espandono ulteriormente il campo d’indagine
Invernomuto nasce nel 2003 dall’unione di Simone Bertuzzi e Simone Trabucchi. Ponendo l’accento sul collasso e la commistione di linguaggi l’operato del gruppo si concretizza in produzioni fuori formato come il progetto editoriale ffwd_mag, ricerca che
si espande nella produzione di video, nella progettazione di live-media performances e nella curatela di eventi e progetti speciali.
Mostre e festival internazionali: “Whalesland” (C/O Careof, Milano 2006), “Netmage 07” (Bologna, 2007), “Invisible Miracles” (Milano, 2007, Fondazione Ratti Como); nel 2007 partecipano al programma di residenza promosso dalla Dena Foundation for Contemporary Art, Parigi.
La mostra gode del sostegno della Dena Foundation for Contemporary Art.
Galerie Patricia Dorfmann
61, rue de la Verrerie - Paris