Vito Berardi
Michele Carmellino
Roberto Carreca
Piero Cimino
Dario Damato
Rosy Daniello
Antonio Di Michele
Graziella Fraschini
Franco Goffredo
Nicola Liberatore
Nelli Maffia
Matteo Manduzio
Guido Pensato
Riccardo Righini
Enzo Ruggiero
Guido Pensato
Seconda fase. Mostra in progress di 17 artisti a cura di Guido Pensato. Le pareti della galleria sono tappezzate da un caotico insieme di opere pittoriche in piccolo formato.
Mostra in progress di 17 artisti a cura di Guido Pensato
Lunedì 15 settembre, alle ore 19.30, presso Spazio 55 di via Enzo Fioritto 55, con la inaugurazione della seconda fase della mostra “Il disordine secondo Lao-Tse ovvero: quello che il bruco chiama fine del mondo il resto del mondo chiama farfalla”, riprende l’attività di questa atipica galleria foggiana. Si tratta di una rassegna “in progress” che ha preso le mosse dalla scoperta di una parola - “disordine” - vergata su un muro e superstite dello smantellamento di un precedente allestimento. Dal momento della prima ideazione, che contemplava una sorta di catena verbale alla maniera della “scrittura automatica”, dalla quale gli artisti prendevano spunto per la realizzazione delle loro opere, si è via via passati ad una sorta di progressione per legami estetici e simbolici, casuali: come avviene nella “organizzazione del caos”, nella dinamica dei “frattali” e perciò non così vincolanti come avviene per i legamenti chimico-fisici della materia.
L’allestimento, che sarà visitabile fino al 10 ottobre, presenta opere e interventi successivi di 17 artisti, che si sono dovuti cimentare per questa occasione, quasi ad espiare l’assoluta libertà goduta nella prima fase, con la esecuzione di un intervento su supporti “obbligati” in legno di piccole dimensioni, che si libreranno dall’alto, ad occupare anche lo spazio vuoto tra le pareti.
Gli artisti: Vito BERARDI, Michele CARMELLINO, Roberto CARRECA, Rosalba CASMIRO, Piero CIMINO, Dario DAMATO, Rosy DANIELLO, Antonio DI MICHELE, Graziella FRASCHINI, Franco GOFFREDO, Nicola LIBERATORE, Nelli MAFFIA, Ruggero MAGGI, Matteo MANDUZIO, Guido PENSATO, Riccardo RIGHINI, Enzo RUGGIERO.
Le opere hanno progressivamente occupato le pareti dello spazio espositivo in maniera apparentemente caotica. In realtà – è questa la sfida! – ciascun visitatore (così come ciascun artista) avrà la possibilità di ri-costruire un percorso, forse non lineare ma certamente coerente, fatto di accostamenti, assonanze, contrapposizioni, completamenti, ecc.; fino a fornire un quadro d’assieme nel quale ordine disordine e caos potranno “scoprirsi”, attraverso l’arte (metafora della loro ricomposizione), per quello che sono: componenti vitali dell’esistenza e della coscienza. Accompagneranno la mostra e il suo lungo e tortuoso parole e versi del curatore, vergati sulle pareti e nel ginepraio delle opere, oltre che scritti e annotazioni verbali di Gaetano Cristino.
Spazio 55 Arte Contemporanea
via Domenico Fioritto, 55 - Foggia
Orari: dal 15 settembre al 10 ottobre lunedì/sabato ore 19,00-20,30 - Domeniche e festivi: chiuso.
Ingresso libero