L'anima di Venezia: l'acqua vista attraverso. L'artista cinese propone una rappresentazione fotografica della citta' lagunare immortalando cio' che i suoi canali riflettono del mondo circostante.
Venerdì 12 settembre alle ore 19.00 verrà inaugurata a Palazzo Vendramin
Calergi, sede del Casinò di Venezia, la mostra fotografica L'anima di
Venezia: l'acqua vista attraverso gli occhi di un artista cinese, di Zhu
Di.
Organizzata dall'Associazione Italo-cinese Drago d'Oro in collaborazione con
il Dipartimento di Studi sull'Asia Orientale dell'Università Ca' Foscari di
Venezia, la mostra verrà aperta al pubblico con una presentazione a cura
della prof.ssa Sabrina Rastelli, docente di Storia dell'Arte Cinese presso
l'Università Ca'Foscari, che per l'occasione presenterà un volume
fotografico legato alla mostra: *L'anima di Venezia. Riflessi sull'acqua
catturati da un artista cinese, *Marsilio Editori, 2008.
Una selezione delle opere in mostra al Casinò verranno esposte dal 30
settembre al 10 ottobre presso la sede del Dipartimento di Studi sull'Asia
Orientale, Palazzo Vendramin dei Carmini.
L'acqua è l'anima di Venezia.
L'artista cinese Zhu Di propone una rappresentazione artistica originale di
Venezia, attraverso ciò che i suoi canali riflettono del mondo circostante;
elemento mobile e sensibile alla luce e ai colori, l'acqua dei canali di
Venezia è un crogiolo di immagini e di fantasie catturate dall'occhio
orientale, educato a cogliere la sintesi e l'astrazione presente in natura.
Si scopre così che l'acqua di Venezia, nella sua mutevole e incessante
ricchezza di riflessi, è immagine dell'universo nella sua caleidoscopica
varietà, e come tale, sintesi massima dell'arte moderna. Nei riflessi dei
canali, incredibilmente, possiamo leggere infatti il segno, il colore, la
linea, la creatività dei grandi artisti dell'arte moderna. A conferma
dell'anima universale di Venezia, i suoi canali attraverso queste fotografie
ci restituiscono anche suggestioni orientali, linee, "pennellate", ombre,
che rimandano invece alla tradizione e all'estetica cinese. Ma, in
definitiva, la bellezza di quest'acqua e il fascino universale che la
caratterizza, è che ciascuno, osservando le immagini catturate
dall'obiettivo dell'artista, vi legge forme e immagini diverse.
Nelle sue fotografie, frutto e selezione del lavoro di tre anni, l'artista
cinese ha "rubato" l'anima di Venezia, e ora vuole restituirla attraverso
una serie di iniziative che colleghino la città d'acqua e la città d'arte
alla Cina, simbolo del mondo antico-moderno verso il quale sempre Venezia è
stata ponte per l'Occidente, un invito a visitare Venezia con altri occhi, a
portare Venezia e la sua anima nell'"altra metà del mondo".
In concomitanza con la mostra è uscito un volume fotografico, *L'anima di
Venezia. Riflessi sull'acqua catturati da un artista cinese*, Marsilio
Editori, Venezia, 2008 con una prefazione del prof. Attilio Andreini,
docente di lingua cinese classica all'Università Ca' Foscari di Venezia.
Pittore, ceramista e fotografo, Zhu Di è nato a Hefei (Cina) nel 1969.
Nel 1990 ha studiato arte della fotografia con il fotografo tedesco Thomas
Luttge. Si è laureato nel 1991 in Belle Arti presso l'Accademia Centrale di
Arte e Design di Pechino (attualmente Università Tsinghua). Ha insegnato
disegno e pittura presso l'Università di Tecnologia di Hefei (Cina). Dal
1993 vive e lavora a Venezia, ma trascorre lunghi periodi di tempo in Cina
per la creazione di porcellane e ceramiche artistiche, presso Jingdezhen,
uno dei più famosi centri internazionali di produzione della ceramica.
Recentemente ha ultimato la collezione intitolata "Le uova di Zhu Di",
incentrata sul tema della vita. La collezione è stata esposta nel 2006 in
una mostra personale a Venezia e a Roma (Mediterranea, Festival
Intercontinentale della Letteratura e delle Arti).
Negli ultimi tre anni la sua ricerca artistica si è orientata verso un altro
elemento essenziale legato alla vita: l'acqua. In particolare, partendo
dalle suggestioni del pensiero cinese antico ha esplorato l'inesauribile
risorsa di forme e colori nascosta nell'acqua dei canali veneziani,
catturandone immagini e sensazioni che restituisce sotto forma di
fotografie. Frutto di tale ricerca è il volume *L'anima di Venezia. Riflessi
sull'acqua catturati da un artista cinese*, Marsilio Editori, Venezia, 2008,
con una prefazione del Prof. Attilio Andreini, docente di lingua classica
cinese presso l'Università Ca' Foscari di Venezia.
Inaugurazione: venerdì 12 settembre, ore 19
Palazzo Vandremin Calergi (Casino')
Canaregio 2040 - Venezia
Ingresso libero