Fotografare Venezia. In mostra cento fotografie - 50 immagini in bianco e nero e 50 quelle a colori, frutto di un'accurata ricerca e selezione dell'autore in collaborazione con gli esperti del dipartimento di fotografia di San Marco Casa d'Aste.
Si intitola "FULVIO ROITER fotografare Venezia" la mostra che San Marco Casa d'Aste S.p.A. ha deciso di dedicare al grande poeta della fotografia e che è realizzata grazie al contributo di Casinò di Venezia S.p.A. Fulvio Roiter è stato più volte definito "il fotografo di Venezia" perché sia in Italia, come anche all'estero, è conosciuto per le foto che la ritraggono. Cento sono le fotografie - 50 immagini in bianco e nero (50x60cm) e 50 quelle a colori (61x81cm) - che saranno esposte al pubblico e che sono il frutto di un'accurata ricerca e selezione del Maestro in collaborazione con gli esperti del dipartimento di fotografia di San Marco Casa d'Aste. Si tratta di immagini che rivelano la vita e le emozioni che legano Fulvio Roiter alla città dei Dogi.
Il percorso espositivo della mostra si snoda nelle sale al primo piano nobile di Palazzo Giovanelli, sede della casa d'aste veneziana, da sabato 13 settembre a domenica 28 settembre, con orario 10-13 e 14-19. L'ingresso è libero. L'inaugurazione, su invito, è in programma per venerdì 12 settembre, alle 17.30, e vedrà la partecipazione di Fulvio Roiter: acuto osservatore pronto a cogliere l'attimo come nella migliore tradizione del reportage, ma con tanta poesia in più, perché riesce a dar vita ad immagini nelle quali l'anima della città si rivela attraverso le presenze ed i gesti di chi la vive anche solo per una visita.
"Dopo cinquant'anni di professione sono giunto alla conclusione – fa sapere Fulvio Roiter - che la Fotografia sia il linguaggio del nostro tempo, infatti non potrebbe esistere un evento senza l'immagine. E noi fotografi siamo gli interpreti, i narratori speciali dotati di quella sensibilità che ci permette, con una sola immagine, di poter immortalare l'essenza del fatto". "Personalmente – conclude - fotografo per emozionare, per trasmettere tutto quello che ho dentro, per comunicare il mio stato d'animo".
"FULVIO ROITER fotografare Venezia" è un'iniziativa voluta da Marco Semenzato, Amministratore Delegato di San Marco Casa d'Aste, nell'ambito di un programma di coinvolgimento della casa d'aste nelle attività culturali veneziane. "Dopo i successi del 2007 – spiega Marco Semenzato, Amministratore Delegato di San Marco Casa d'Aste - con la mostra dedicata al pittore Robert De Niro Senior e con il concorso fotografico "La città multiculturale", promosso da Culture Factory di Venezia della Fondazione Eni Enrico Mattei e che ha visto il supporto della casa d'aste, il progetto intitolato San Marco Aste per l'Arte Moderna e la Fotografia a Venezia: continua". Oltre alle tradizionali sedute d'asta – buoni sono i successi registrati con le aste di fotografia - si intende puntare sempre più alla promozione e divulgazione di questo interessante mercato con una mostra dedicata a Fulvio Roiter: uno dei suoi rappresentanti più significativi.
"Fulvio Roiter, con la sua arte, ha saputo raccontare Venezia a tutto il mondo – fa presente Mauro Pizzigati, presidente di Casinò di Venezia - valorizzandone i suoi molteplici aspetti naturalistici e storici. La Casa da gioco veneziana, che si identifica nella storia e nell'arte della sua Città, è ben lieta di sostenere questa mostra".
Il fotolibro, di grande formato, elegante e ben stampato, raccoglie 100 foto scattate dal 1953 ad oggi. Tra le curiosità si segnala che le immagini in bianco e nero pubblicate sono stampate in cinque esemplari su carta maritata cm 50x60 e virate al selenio da Vittorio Pavan. Le immagini a colori sono stampate in cinque esemplari su carta Ilford Galerie con colori Ultrachrome R3, cm. 61x81 da Falenafoto di Venezia. Ogni esemplare reca firma e titolo a penna e timbro dell'autore sul retro. Ignazio Roiter, fratello del fotografo, ha curato il testo "Alternane luminose" mentre a firma Enrico Gariboldi è il contributo "Fulvio Roiter è Venezia".
Inaugurazione sabato 13 settembre alle 17
Palazzo Giovanelli
Santa Croce 1681/a Venezia
orario 10-13 e 14-19
L'ingresso è libero