Gulliver in Wonderland. La mostra si ispira a due dei piu' conosciuti romanzi della tradizione letteraria inglese del Fantasy/Non-sense. I due artisti architettano uno scenario di sculture poliformi e tempere di sapore orientale, alternando ad un DNA tipicamente americano evidenti riferimenti alla tradizione artistica dei loro paesi d'origine: Giappone ed Italia.
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The Flat -Massimo Carasi - presenta la doppia personale Gulliver in Wonderland di Carl D’Alvia e Asuka Ohsawa
nella nuova sede della galleria in Via Frisi 3 (Porta Venezia)
“Gulliver in Wonderland “ si ispira a due dei più conosciuti romanzi della tradizione letteraria inglese del “Fantasy/Non-sense”. Le tematiche dei racconti di J. Swift and L.Carrol alludono ad un mondo onirico di metamorfosi e candore infantile, esotismi ed eros ammantato di curiosità e malizia.
Asuka Ohsawa e Carl D’Alvia architettano uno scenario di sculture poliformi e tempere di sapore orientale, alternando ad un DNA tipicamente americano
evidenti riferimenti alla tradizione artistica dei loro paesi d' origine: Giappone ed Italia.
Animali ed oggetti, forme apparentemente inequivocabili,
individuate per il loro aspetto elementare, per la loro singolarità o ordinarietà,
vengono plasmate con la plastilina da Carl D’Alvia
che poi procede mascherandone deliberatamente i contorni.
L'artista adotta così un procedimento di “occultamento” delle forme.
Una miriade di minuscoli segmenti cilindrici di resina sintetica,
del tutto simili a spaghetti o fettuccine ''nostrane'',
vengono utilizzati dall’artista per ottenere la sua metamorfosi misteriosa.
Molte sculture di Carl D’Alvia hanno l’aspetto finale di una complessità gibbuta,
familiare ed inconsueta, ironica ed ammiccante.
Carl D'Alvia e' nato a Sleepy Hollow nel 1965.
Vive e lavora a New York City.
Asuka Ohsawa padroneggia abilmente l'arma della femminilità
creando immagini di conturbanti pin-ups impeccabilmente disegnate
a metà via tra tradizione e fumetto.
Dice di ammirare l’acquerellista giapponese del 19esimo secolo
Kuniyoshi Utagawa ed il suo discepolo Kyosai Kawwanabe
ed è facile intuire l'atteggiamento Zen alla base del suo procedere.
L’ironia oltre che l'esecuzione grafica, (frutto di grande concentrazione),
garantisce una miscela esplosiva che si esplicita
nella rappresentazione di scene festanti
in cui personaggi animaleschi e figure antropomorfe
si mescolano in una parossistica sensualità.
Il mito della bella e la bestia sono comprensibilmente presenti
in varie rappresentazioni di Asuka
che non nasconde le sue simpatie neo-femministe.
Fanno inoltre capolino nelle sue rappresentazioni
visioni satiriche della società imperniate sulla figura del maschio cacciatore
e della femmina adescatrice.
Asuka Ohsawa e' nata a Torace, CA nel 1973.
Vive e lavora a Brooklyn, New York.
Catalogo in galleria con testo di Federico Sarica
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The Flat - Massimo Carasi - presents Gulliver in Wonderland, a double solo show featuring Carl D'Alvia and Asuka Ohsawa
at the new gallery in Via Frisi 3 (Porta Venezia)
Gulliver in Wonderland is inspired by two of the most well-known books in the history of British “Fantasy/Nonsense” literature. The themes behind the tales by J. Swift and L.Carrol, allude to a dreamlike world of infantile candour and metamorphosis, where a taste for the exotic and eros are concealed behind a veil of peculiarity and malice.
Asuka Ohsawa and Carl D’Alvia contrive a scene composed of polyform sculptures and oriental-style tempera paintings, alternating between a strong American-style imprint and overt references to the artistic traditions of the two artist’s countries of origin: Japan and Italy.
Animals and objects - apparently familiar forms for their elementary aspects, characteristics or ordinariness - are moulded in plasticine by Carl D'Alvia, who then deliberately proceeds in hiding their contours.
Thus, the artist adopts the process of the concealment of forms. A myriad of minute cylindrical segments made of synthetic resin, very similar to spaghetti or the native ''fettuccine'', are used by the artists to create his very own intriguing metamorphosis.
Many of Carl D'Alvia's sculptures have a complex, bumpy, unusual, ironic and appealing appearance.
Carlo D'Alvia was born in Sleepy Hollow in 1965. He currently lives and works in New York.
Asuka Ohsawa ably masters the weapons of femininity, creating impeccably designed, perturbing pin-up images that recall both traditional art and comic strips.
She is a great fan of the 19th century, Japanese water-colour painter Kyosai Kawwanabe, and it is easy to perceive the Zen philosophy that lies beneath the artistic process.
The irony, as well as the graphics (all fruit of intense concentration), are an explosive concoction that culminates in the depiction of lively scenes, in which animal-like beings and anthropomorphic figures are combined in a paroxysm of sensuality.
The myth of beauty and the beast are understandably present in many of Asuka's depictions that certainly do not hide her neo-feminist inclinations.
Satirical visions of a society hinged on the stereotype of man as the ''hunter'' and woman as the ''temptress'', also surface in her works.
Asuka Ohsawa was born in Torace, CA, in 1973.
She currently lives and works in Brooklyn, New York.
Opening hours: from Tuesday toSarturday from 02:00 p.m. – 07:30 p.m and by appointment
The Flat Massimo Carasi (nuova sede)
via Frisi, 3 - Milano
Orari galleria: dal martedì al sabato ore 14.00 - 19.30 e su appuntamento
Ingresso libero