Un rapporto con il sacro per il nostro tempo; le radici comuni delle tre religioni monoteiste; questa istallazione multimediale invita alla conoscenza reciproca, salvo restando le differenze di ognuno. Sia lo spazio della galleria che i quattro grandi quadri sono costruiti sul modulo sacro della quadratura del cerchio, sacro ad ogni religione.
Un rapporto con il sacro per il nostro tempo; le radici comuni delle tre religioni monoteiste; questa installazione multimediale invita alla conoscenza reciproca, salvo restando le differenze di ognuno.
Sia lo spazio della galleria che i quattro grandi quadri sono costruiti sul modulo sacro della quadratura del cerchio, sacro ad ogni religione.
L'allestimento evoca la sontuosita' dei vari cerimoniali: tappeti da preghiera dell'Afganistan, luci, candele, incensi, e una special compilation di muezin, preti e cantori.
La mostra era già programmata prima dei tragici fatti dell'11 Settembre e della cruenta risposta dell'Occidente. Adesso il progetto assume anche valore di risposta ai recenti avvenimenti.
''E' imperativo rispondere alla barbarie di tutti i tipi e di tutte le parti con la cultura.'' dichiara Abbozzo. ''L'arte è la migliore energia umana diretta verso scopi positivi''.
La Corte Arte Contemporanea
Via de' Coverelli 27r, Firenze
t/f 055 284435