Palazzo Bricherasio
Torino
via Teofilo Rossi (angolo via Lagrange)
011 5711811 FAX 011 5711850
WEB
Lorenzo Delleani
dal 24/9/2008 al 24/1/2009
Lun: 14.30 - 19.30, da mart - dom: 9.30-19.30, giov e sab: 9.30 - 22.30

Segnalato da

Maria Cristina Cartolano




 
calendario eventi  :: 




24/9/2008

Lorenzo Delleani

Palazzo Bricherasio, Torino

La mostra offre l'occasione per un'ampia rilettura del tempo e del contesto in cui Delleani opero', attraverso l'analisi dei linguaggi e delle maggiori personalita' artistiche attive sulla scena piemontese tra il 1860 e il 1908. Articolata in otto differenti sezioni, l'esposizione - curata da Giuseppe Luigi Marini - presenta, a cornice dei capolavori del maestro piemontese, le opere di 27 pittori che si cimentarono su filoni espressivi rappresentativi della ramificata evoluzione della pittura pedemontana.


comunicato stampa

Lorenzo Delleani nasce a Pollone nel gennaio del 1840. La vita artistica, trascorsa in quasi totale armonia con i ritmi della natura, ha scandito le vicende personali dell’artista biellese, fortemente radicato sul territorio piemontese. Torino, Biella, Pollone e Miradolo sono i luoghi cardine della “mappa” del cuore del maestro: le lunghe soste invernali nella capitale piemontese spese nell’elaborazione delle tele di maggiori dimensioni, la primavera trascorsa in giro per la campagna del Biellese, l’estate dedicata a Pollone, trascorsa sulla terrazza a dipingere dal vero e a spendersi in amichevoli conversazioni con artisti, letterati e allievi, e infine i frequenti soggiorni a Miradolo, ospite dei conti Cacherano di Bricherasio, accolto con sempre affettuosa ammirazione dalla contessina Sofia, la prediletta fra le sue numerose allieve. Muore a Torino nel novembre del 1908.
Autorevole protagonista, per quasi mezzo secolo, sulla scena artistica nazionale ed espositore assiduo alle maggiori rassegne italiane ed estere, dai soggiorni e dai viaggi, anche ripetuti in Italia e in Europa, Delleani trasse soggetti, indicazioni e suggestioni per la sua ricchissima produzione artistica. La sua pittura si pone come singolare alternativa di approccio al vero rispetto all’intellettualistica poetica di Fontanesi, al linguaggio isolato di Reycend e all’indirizzo naturalistico dei pittori del Cenacolo di Rivara.

Il centenario della morte del maestro Delleani è l’occasione per celebrarne la vastissima opera: 4 appuntamenti espositivi sono il tributo riservato all’artista biellese, un omaggio attraverso i luoghi e gli avvenimenti più significativi della sua vita. Le tre grandi mostre - a Torino, Biella e Miradolo - e un itinerario allestito nel comune di Pollone, luogo di nascita di Delleani, ricreano la cornice biografica e il contesto culturale del suo tempo. Questo percorso attraverso i luoghi del Maestro Piemontese sarà anche occasione di interscambio culturale tra le sedi delle esposizioni e di valorizzazione dei rispettivi territori.

Per l’occasione è stata realizzata la Delleani Card che – consegnata con il biglietto della prima mostra visitata – darà diritto all’ingresso ridotto alle altre esposizioni.


Delleani e il suo tempo
Torino, Palazzo Bricherasio
26 settembre 2008 – 25 gennaio 2009
La mostra allestita nelle sale di Palazzo Bricherasio offre l’occasione per una più ampia rilettura del tempo e del contesto in cui Delleani operò, attraverso l’analisi dei linguaggi e delle maggiori personalità artistiche attive sulla scena piemontese tra il 1860 e il 1908.

Delleani. La vita e le opere
Biella, Museo del Territorio Biellese
28 settembre 2008 – 1 febbraio 2009
Il Museo del Territorio Biellese celebra il maestro d’origine biellese con un evento espositivo che ne ripercorre la produzione artistica attraverso un approccio biografico, privilegiando in particolar modo il tema del paesaggio, dell’eredità artistica lasciata ai propri allievi e della fortuna che conobbe la sua produzione,da subito apprezzata dal collezionismo locale.

Delleani e il Cenacolo di Sofia di Bricherasio
San Secondo di Pinerolo, Castello di Miradolo
11 ottobre 2008 – 18 gennaio 2009
Gli spazi rinnovati del Castello di Miradolo, una delle sedi della Fondazione Cosso, ospitano l’esposizione dedicata ad alcuni allievi di Delleani e alla figura artistica della contessa Sofia Cacherano di Bricherasio. In mostra una serie di opere della contessa Sofia, di Delleani, di Bistolfi e lavori di esponenti della “Scuola di Rivara”.

Itinerario Delleani
Comune di Pollone
dal 23 agosto 2008
Il Comune di Pollone rende un omaggio inedito al suo Maestro: una mostra en plein air presenta alcune delle opere più significative di Delleani attraverso circa 700 metri quadri di stampe giganti, che allestiranno l’intero paese. Visibile per tutto il 2009, la mostra è un percorso articolato lungo i luoghi simbolo del paese biellese.

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Delleani e il suo tempo

a cura di Giuseppe Luigi Marini

La mostra allestita nelle sale di Palazzo Bricherasio dal 26 settembre, offre l’occasione per una più ampia rilettura del tempo e del contesto in cui Delleani operò, attraverso l’analisi dei linguaggi e delle maggiori personalità artistiche attive sulla scena piemontese tra il 1860 e il 1908. Articolata in otto differenti sezioni, l’esposizione - curata da Giuseppe Luigi Marini - presenta, a cornice dei capolavori del maestro piemontese, le opere di 27 pittori che, dagli anni Sessanta dell’Ottocento al primo decennio del Novecento – cioè entro i limiti cronologici della parabola dell’attività delleaniana – si cimentarono su filoni espressivi rappresentativi della ramificata evoluzione della pittura pedemontana. Sebbene essi, totalmente o solo in parte, siano caratterizzati dal rinnovamento della pittura di paese, enucleano filoni precisi di esperienze, idealità e contenuti diversi: dai paesisti di Rivara, dalla portata del messaggio e del magistero fontanesiani alla vena orientalistica di Pasini; dall’attenzione borghese al “genere” alla pittura di vita moderna e alla magniloquenza “pompier” di Giacomo Grosso, sino alla rivoluzione divisionista di fine ‘800 che aprirà la via al Futurismo e all’arte del Novecento.

Il percorso espositivo alternerà le sale dedicate a Delleani, scandite da una successione cronologica, a quelle che presentano il contesto storico nel quale l’artista è vissuto. Nelle prime verranno presentate le tematiche artistiche del Maestro: dal primo periodo, in cui Delleani si dedicò alla pittura di storia e di genere (Il Museo Egizio, Mercato a Porta Palazzo, prestati dalla Gam di Torino o i Fondatori della Fiat, che ricorda l’atto avvenuto proprio nelle sale di Palazzo Bricherasio ), alle vedute delle città toccate dai suoi viaggi (Venezia, Genova, Roma e il viaggio in Olanda con Camerana); dai paesaggi dei luoghi in cui ha vissuto (la città di Torino, Biella e la sua campagna, Pollone, Oropa, le montagne) ai dipinti dedicati al lavoro (Gli spaccapietre, Lavandaie in riva al fiume, I calderai) e al tema religioso (Il giardino del Convento, La processione). In mostra anche l’ultimo quadro dipinto da Delleani (La svolta), a pochi mesi dalla morte.

Il percorso parallelo dedicato agli artisti “del suo tempo” è suddiviso in otto sezioni:
1.La poesia del vero. L’ approccio “ rivoluzionario”di Fontanesi e le diverse strade dei suoi allievi Calderini, Follini e Pollonera.
2.La realtà della luce . La pittura intellettuale di Avondo.
3.Rivara e la poesia del vero. Un cenacolo di personalità artistiche diverse, tra aspirazioni bucoliche e tentazioni descrittive. Pittara, Rayper, De Avendatto, Soldi, Bertea, Pastoris, D’Andrade.

4.Il fascino dell'esotismo. Pasini orientalista sul campo e sulla memoria di ripetute esperienze di viaggio.
5.La scena di genere. Il gusto della narrazione, la vita come rappresentazione o come aneddoto. Quadrone, Gilardi, Turletti, Cosola, Carpanetto e Cavalleri.
6.Ritratti e figure. Il fenomeno Grosso, “ pittore” per antonomasia della Torino a cavallo dei due secoli.
7.La natura delicata. L’ impressionismo sui generis di Reycend.
8.Il Divisionismo. Tra nuova tecnica e idealità sociali. Morbelli, Pellizza, Fornara, Maggi, Olivero e Tavernier.

Una tavola cronologica fatta di pennellate si snoderà così tra le sale di Palazzo Bricherasio, offrendo la possibilità al visitatore di approfondire il lavoro di Delleani e confrontarlo con quello dei maggiori esponenti della pittura piemontese di fine ‘800.

Catalogo: Silvana Editoriale

Conferenza stampa: 25 settembre ore 11
Inaugurazione: 25 settembre ore 18.30

Palazzo Bricherasio
via Teofilo Rossi (angolo via Lagrange) - Torino
Orari: Lun: 14.30 - 19.30, da mart - dom: 9.30-19.30, giov e sab: 9.30 - 22.30
Biglietti: Intero: euro 7,50; Ridotto: euro 5,50 (gruppi, convenzioni, studenti fino a 26 anni, militari, over 65 anni, possessori della Delleani Card) Scuole dell’obbligo: euro 3,50 (da 6 a 14 anni)

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