Scritta a quattro mani da Maria Vittoria Amantea e Francesco Ferrara, nasce da un progetto che ha visti coinvolti gli esperti di Neuropsichiatria Infantile dell'Asl 7 di Catanzaro, ai quali gli autori si sono rivolti per trovare un linguaggio capace di comunicare in maniera adeguata lo scabroso soggetto ai suoi piccoli destinatari. Alla crudezza del linguaggio verbale che, su un tema del genere, rischiava in piu' punti di risultare troppo brutale...
Approda sui palcoscenici italiani UN LUPO TRA NOI, la prima opera teatrale
per ragazzi dedicata al drammatico e attualissimo tema della pedofilia.
Scritta a quattro mani da Maria Vittoria Amantea e Francesco Ferrara, nasce
da un progetto che ha visti coinvolti gli esperti di Neuropsichiatria
Infantile dell'Asl 7 di Catanzaro, ai quali gli autori si sono rivolti per
trovare un linguaggio capace di comunicare in maniera adeguata lo scabroso
soggetto ai suoi piccoli destinatari.
Alla crudezza del linguaggio verbale
che, su un tema del genere, rischiava in più punti di risultare troppo
brutale, UN LUPO FRA NOI preferisce il linguaggio del colore, delle luci e
delle canzoni: e così gli argomenti più crudi vengono suggeriti dietro le
rime e la melodia, le atmosfere più aspre attraverso diverse sfumature di
luce e di colore.
La finalità principale dello spettacolo è educativa e
formativa: il lavoro vuole cioè, parlando con il linguaggio e con le
immagini del mondo dei bambini, preparare i più piccoli fra noi ai rischi
che vengono dalle colpe e dalle malattie degli adulti, ma anche da un¹uso
del computer e del web non adeguato all'età .
A fianco a questo obiettivo
principale, vi è anche la raccolta fondi per Telefono Arcobaleno (per
informazioni e prenotazioni ELLESSE PROMO 06 70319901): ogni tappa della
tournée  che prenderà l'avvio a partire dal 20 gennaio per approdare a Roma
dall¹11 al 14 febbraio - sarà un¹occasione per sensibilizzare anche gli
adulti alla causa di questa importante associazione che da tempo combatte
contro la pedofilia. La serata romana dell'11 febbraio sarà infatti
riservata ad un pubblico di genitori e destinata ad una raccolta fondi per
Telefono Arcobaleno.
UN LUPO TRA NOI narra la vicenda di un gruppo di bambini che, guidati dalla
simpatica e intelligente Gaia, vengono attirati da Bip nelle trame perverse
del Lupo. Bip è un personaggio virtuale, emblema del mondo del computer e di
internet, che si presenta ai bambini sotto le simpatiche spoglie di un
colorato cartone animato; essere freddo e lucido, incapace di provare
sentimenti è colui che senza dubbi e tentennamenti spinge il Lupo a dare
pieno sfogo alla perversione dei suoi desideri.
Il Lupo è l¹uomo-bestia, il
simbolo di colui che fa dell¹abuso sull¹infanzia un sistema di vita; viziato
da una visione distorta dell¹amore, è lacerato dal dubbio, anche se, su
suggerimento di Bip, sceglie di cedere alla parte più oscura della propria
natura; figura suadente e manipolativa, attira i bambini nei suoi giochi
malsani con apparente dolcezza e seduttività , senza esitare a diventare
brutale e tirannico non appena qualcuno o qualcosa prova ad ostacolarlo.
Salverà i bambini dalla trappola in cui sono caduti la furba Gaia con
l¹aiuto dello Gnomo.
Lo Gnomo è il grande saggio, il personaggio fiabesco
capace di riconoscere le cose del mondo reale e di quello virtuale; la sua
immagine, gentile buona e rassicurante, rappresenta quella figura di nonno
ideale che è capace di far dialogare i desideri dei bambini con le angosce
dei genitori. Sa parlare il linguaggio dei bambini, ma è anche capace di
giocare il ruolo del cattivo e di ingannare così Bip e il Lupo
neutralizzandoli e liberando i suoi piccoli amici.
Fra gli interpreti vi sono Roberto Della Casa (Gnomo), Piero Caretto (Lupo),
Cristina Andrea Tassoni (Gaia), Elvia Gregorace (Mamma), Mario Marascio
(Bip). La regia è di Maria Vittoria Amantea, le scene di Mario Garrabone e
le musiche di Ivan Talarico.
Hanno collaborato al progetto l¹Amministrazione Provinciale di Catanzaro e
la Regione Calabria, l¹Assessorato per i Servizi Sociali della Regione
Calabria e la Commissione Provinciale per le Pari Opportunità .
Ufficio Stampa: Studio alfa
Lorenza Somogyi Bianchi
tel. e fax 06. 8183579
collaboratrice Olivia Volterri
Teatro Don Orione, Roma