A drawing experience. Marta Angelozzi, Elena Cecchinato, Maia Sambonet. In un paesaggio di linee, lo spettatore e' invitato a partecipare al gioco del bianco e del nero che si inseguono e alle oscillazioni della luce nell'ombra.
di Marta Angelozzi, Elena Cecchinato, Maia Sambonet
Switch Supposing suggerisce un itinerario all’interno di un altrove che si manifesta, qui e ora, attraverso il disegno.
In un paesaggio di linee, lo spettatore è invitato a partecipare al gioco del bianco e del nero che si inseguono e alle oscillazioni della luce nell’ombra.
La serie di lavori esplora la possibilità di generare nuovi vocabolari per la relazione con l’invisibile.
I disegni di Marta suggeriscono paesaggi immaginari, resoconti di un suo viaggio in luoghi remoti della coscienza. Disegni come codici aperti all'interpretazione. Rotoli strettamente in bianco e nero, in questa mostra sotto lo sguardo vigile di una videocamera.
Sui tappeti mattonella di Elena esperienza interiore e avvenimento esteriore si conciliano in configurazioni d'ordine dettate dal momento. Contained è un'installazione di piastrelle che incorpora nella pavimentazione tappeti da preghiera, i cui disegni cosmografici sono evocazioni psico poetiche di piccoli rituali quotidiani.
Le installazioni di Maia sono miniature o ambienti creati per catturare disegni in moto. Libera da vincoli, una storia evade il perimetro della pagina e naviga nello spazio. Light cluster è un insieme di scatole luminose che svelano un microcosmo d’immagini. Intessuta nel disegno la calligrafia sottende una transizione da illeggibilità a poesia, da ombra a luce.
Switch Supposing e' in collaborazione con The Big Draw, campaign for Drawing.
Vernice sabato11 ottobre 6 pm
Area 10 Project Space
Peckham square - London
Ogni giorno 1 - 7 pm
Ingresso libero