Fotografie 1998-2008. Una selezione di 90 scatti in mostra. Sono immagini efficaci e 'cercate' che rimandano a memorie attinte dal mondo della pittura e della grafica d'arte piu' espressionista.
La sala espositiva comunale “Virgilio Carbonari” presenta da Domenica 12 Ottobre a sabato 1 Novembre la mostra “Gabriele Croppi – Fotografie 1998 2008 ”. Croppi è nato a Domodossola nel 1974 ed attualmente vive a Milano dove opera nel campo editoriale, oltre che come insegnante presso l’Istituto Italiano di Fotografia.
In questo ultimo decennio, Gabriele Croppi, si è costruito una sua dimensione di artista che privilegia l’uso della macchina fotografica e questa mostra, costruita come una antologica del suo lavoro svolto negli ultimi dieci anni lo dimostra. Attraverso una novantina di immagini, Croppi ci propone una sintesi critica ed efficace del suo modo di vedere e diremmo vivere la fotografia.
Le immagini infatti attraverso una semplificazione dei grigi, tendono ad offrirci un mondo in bianco e nero dove i due estremi contengono il tutto.
Sono immagini efficaci e “cercate” che rimandano a memorie attinte dal mondo della pittura e della grafica d’arte più espressionista ma che, nelle opere di Croppi, anche tecnicamente ricercate, trovano una nuova dimensione spaziale ed acquistano una cifra lirico espressiva senz’altro contemporanea.
La mostra, infatti , dice Luigi Erba nel testo che accompagna il catalogo, “ testimonia la peculiarità di un evidente eclettismo particolare, che è comunque disinibizione totale di fronte alle proprie “fonti vissute”: letterarie, iconiche del cinema, anche legate al luogo, al viaggio per trovare però, come nel caso delle ultime opere ispirate all’Olocausto, una risonanza di memoria interiore. Ed è in questo largo spettro di materiali della mente che si determina una fotografia totalmente svincolata dalla realtà, quasi a interpretare quell’essenza di allontanamento che le è propria. Un c’è stato, un’ apparizione, una folgorazione di cose apparse, proiettate, come quelle ombre di Platone, dall’antro di una caverna: siamo nel cinema, ma anche nella fotografia”
La mostra realizzata a cura dell’Associazione Seriatese Arti Visive in collaborazione con l’Assessorato alla Cultura del Comune di Seriate è accompagnata da catalogo, ed è reperibile gratuitamente in mostra.
Sala Espositiva Virgilio Carbonari
piazza Angiolo Alebardi, 1 (Palazzo Comunale) - Seriate (BG)