Spazio Visivo
Roma
via Angelo Brunetti 43
06 3612055 FAX 06 39734162
WEB
Contaminazioni di luce
dal 14/2/2002 al 28/2/2002
06 3612055 FAX 06 39734162

Segnalato da

Galleria Spazio Visivo



approfondimenti

Roberto Tigelli



 
calendario eventi  :: 




14/2/2002

Contaminazioni di luce

Spazio Visivo, Roma

Mostra del pittore Roberto Tigelli. 'Interventi di luce' di Marianna Accerboni musiche originali di Fulvio Minghinelli. Un evento multimediale sull’opera di Roberto Tigelli ideato e curato dall’architetto Marianna Accerboni proporra' la produzione piu' recente dell’artista triestino attivo in Italia e all’estero dalla fine degli anni Sessanta.


comunicato stampa

Mostra del pittore Roberto Tigelli

a cura di Marianna Accerboni

("Interventi di luce" di Marianna Accerboni musiche originali di Fulvio Minghinelli)

Un evento multimediale sull’opera di Roberto Tigelli ideato e curato dall’architetto Marianna Accerboni proporrà la produzione più recente dell’artista triestino attivo in Italia e all’estero dalla fine degli anni Sessanta. Sentieri è l’ultimo ‘attraversamento’ di questo artista che, dall’action painting all’espressionismo e all’informale ha percorso gli ultimi trent’anni della pittura con una straordinaria attenzione all’innovazione del linguaggio e una sensibilità ai problemi sociali e politici dell’arte.

Un gruppo di artisti triestini - il pittore Roberto Tigelli, la scenografa Marianna Accerboni e il musicista Fulvio Minghinelli - interverranno a Roma venerdì 15 febbraio alle ore 18,30 presso lo studio DR-Spazio Visivo (via Angelo Brunetti 43) per realizzare un evento multimediale ideato e curato da Accerboni e incentrato sull’opera di Roberto Tigelli.

Dell’artista, nato a Trieste nel 1950 e attivo in Italia e all’estero dalla fine degli anni Sessanta, la rassegna propone la produzione più recente, realizzata a tecnica mista dal 2001 al 2002. In tale ciclo, intitolato Sentieri Tigelli, che nella sua ricerca artistica parte idealmente dall’esperienza di Pollock e dall’action painting si libra, con padronanza delle tecniche pittoriche, verso cieli infiniti di luce e di colore. Un turbine neoromantico descrive la forza e la vibrazione degli elementi, fondendo l’antica sensibilità luministica della scuola veneta - appresa all’Accademia delle Belle Arti di Venezia insieme alla raffinata sensibilità materica di Saetti e alle suggestioni astratto-figurali di Zotti - con quella dell’espressionismo tedesco e nordico legata alle origini culturali dell’artista.

Con un gesto pittorico ampio e dolcemente irruente, Tigelli raccorda il sogno alla realtà. Attraverso la tendenza all’informale, che travalica la mera materialità delle cose e degli eventi, egli coniuga la propria inclinazione verso una pittura onirica e neoromantica - vicina anche alla sensibilità mitteleuropea per certe atmosfere cromatiche dense e un po’ cupe - ad alcuni elementi di tipo figurale. Questi ultimi, equilibratamente inseriti nella dinamica pittorica attraverso la tecnica del collage, rappresentano appunto una sorta di raccordo tra ispirazione onirica e realtà, tra un pensiero sospeso nel silenzio e l’allusione a un modo naturale lontano e apparentemente eterno, donandoci momenti incantati e spunti visionari.

L’accentuata sensibilità luministica che connota la pittura di Tigelli ha ispirato all’architetto/scenografo Marianna Accerboni, che da anni lavora sul tema della luce, alcuni interventi, che creeranno all’interno dello spazio espositivo una serie di suggestioni luministiche volte a evidenziare il significato e l’incidenza della luce nelle opere dell’artista.

Il binomio tra luce pittorica e luce tecnologica proseguirà all’esterno della galleria, dove sarà proiettata una serie di effetti luce in dissolvenza e di immagini luminose relativi alle tele esposte. La performance di luce sarà sottolineata dalla diffusione di alcuni brani composti ed eseguiti dal musicista Fulvio Minghinelli, ispirati alla pittura dell’artista e creati per l’occasione.

MARIANNA ACCERBONI
Architetto, ha frequentato l’Accademia delle Belle Arti di Venezia sotto la guida del pittore Bruno Saetti e dello scenografo Giovanni Soccol. Ha lavorato per alcuni anni con lo scenografo Luciano Damiani. Ha curato numerosi allestimenti personali e costumi in Inghilterra, Svizzera, a Vienna e in Italia. Nel proprio paese ha collaborato fra gli altri con i Teatri G.Verdi di Trieste, Padova, Salerno e con il teatro La Fenice di Venezia.

Dal 1997 lavora sul tema della luce ideando scenografie da realizzarsi attraverso raggi laser. Ha esposto abiti/scultura, bozzetti di scene, costumi e installazioni di luce in gallerie d’arte e teatri. Ha realizzato infine allestimenti di luce per teatri e mostre d’arte, ed eventi di luce per spazi urbani.

Il catalogo Contaminazioni di luce è curato da Marianna Accerboni per la casa editrice Argo

Venerdì 15 febbraio alle ore 18,30

Orario della mostra 10/13-16,30/19,30 - chiuso lunedì mattina e festivi.

Per informazioni: STUDIO DR - Spazio Visivo Tel. 06/3612055 - fax 06/39734162

Ufficio stampa Antonella Sarandrea tel.06/6864235
Alessandra Canella tel. 049/8753166

Prossime esposizioni:
ottobre 2002
Berlino Haus am Lutzowplatz Lutzowplatz 9, 10785 Berlino

febbraio 2003
Barcellona Centro d’Art Santa Monica La Rambla 7 08002 Barcellona

STUDIO DR - SPAZIO VISIVO Galleria d’Arte Contemporanea
via Angelo Brunetti 43 - Roma

IN ARCHIVIO [22]
Stefanie Vogel
dal 5/11/2010 al 22/11/2010

Attiva la tua LINEA DIRETTA con questa sede