Terzo workshop sull'arte pubblica dei dieci previsti con altrettanti autori di rilievo internazionale. A condurlo in questa occasione saranno Barbara Fassler e Bert Theis. Dedicati a giovani artisti, architetti, operatori con esperienze sul campo, i workshop hanno l'obiettivo di fornire strumenti di lavoro utili a interpretare i mille aspetti della citta' nella sua complessita'.
Prosegue il progetto GAP – Giovani per l'Arte Pubblica, ideato dall'Ufficio Giovani Artisti del Comune di Bologna.
Dal 20 al 24 ottobre 2008 si svolgerà a Bologna il terzo workshop sull’arte pubblica dei dieci previsti condotti da altrettanti artisti di rilievo internazionale. A condurlo in questa occasione saranno gli artisti Barbara Fassler e Bert Theis .
Dedicati a giovani artisti, architetti, operatori con esperienze sul campo, i workshop hanno l'obiettivo di fornire strumenti di lavoro utili a interpretare i mille aspetti della città nella sua complessità.
I workshop, caratterizzati dalla metodologia di lavoro di ogni singolo artista coinvolto, prevedono momenti di studio e ricerca sul territorio alternati a momenti di discussione e confronto presso lo Spazio GAP (ex Urban Center).
L'area di Bologna, su cui i partecipanti sono chiamati ad operare, comprende la zona ferroviaria e le sue estensioni in direzione nord e sud della città: la nuova sede del Comune di Bologna, Via dei Carracci, la stazione ferroviaria, la Galleria 2 Agosto, Piazza XX Settembre, il parco della Montagnola, Piazza 8 Agosto.
La partecipazione ai workshop è richiesta per coloro che desiderano iscriversi alla sezione Arte Pubblica del concorso Iceberg 2008 (la pubblicazione del bando del concorso è prevista nel mese di ottobre).
Gap è un progetto del Comune di Bologna - Giovani Artisti, con la partecipazione del GAER Coordinamento Giovani Artisti Emilia Romagna.
GAP ha preso avvio con un forum internazionale che si è svolto lo scorso maggio all'Accademia di Belle Arti di Bologna. Alla presenza di operatori, artisti, curatori, architetti, il forum è stato momento di incontro e discussione per mettere a confronto esperienze diverse nella pratica dell’arte pubblica, cercando di descrivere/circoscrivere l’ambito di questa disciplina.
GAP è proseguito nel mese di luglio con i seminari di approfondimento, che hanno offerto ai partecipanti strumenti di confronto, indirizzo e ricerca artistica sulle tematiche dell'arte pubblica.
Barbara Fassler
Di origini zurighesi, Barbara Fässler si è trasferita nel 1998 a Milano dove vive e lavora. Formatasi artisticamente in Francia (alla Villa Arson a Nizza), opera prevalentemente con i linguaggi della fotografia, del video e dell’installazione, esponendo sia in Italia che all’estero. Negli anni Novanta ha partecipato alla curatela del ProjektRaum, artist-space a Zurigo. Nel 2005/2006, con Paolo Bianchi, ha curato per l’Istituto Svizzero di Roma le quattro mostre «Paradossi dell’amicizia» in altrettanti spazi d’arte contemporanea a Milano (CCS, Galleria del Credito Valtellinese, ViaFarini, O’Artoteca). Fa parte del comitato scientifico di «Bel Vedere Fotografia», vi cura regolarmente delle mostre inoltre alla collana di cataloghi pubblicati da «Electa». In qualità di grafico collabora da anni con il quotidiano «Il Corriere della Sera».
Ha insegnato «Metodologia della progettazione grafica» all’Accademia Carrara di Belle Arti a Bergamo e nel 2007/08 insegna con Bert Theis e Andrea Sala al Master della Naba a Milano.
Bert Theis
(Nato nel 1952, in Lussemburgo. Vive e lavora tra Milano e Lussemburgo)
Bert Theis appartiene a quella generazione di artisti che, emersi all’inizio degli anni ‘90, cercano di calare le loro strategie operative nello spazio pubblico, ancorandole a contesti sociali e modalità relazionali, non rinunciando però alla categoria dell’opera d’arte in quanto tale.
Situando il loro lavoro all’incrocio tra ambito culturale e sfera vitale, tali artisti presuppongono ogni volta un’idea di arte intesa come servizio simbolico, comportamentale e psicologico o come modello di socialità.
E’ per questo che le loro tipologie di riferimento sono sempre tratte dall’ambito urbano della strada e del quartiere o dalle strutture precarie dell’attivismo popolare: tutti quei segni disseminati per la città come pedane, altari non ufficiali, padiglioni, panchine, memoriali spontanei, chioschi, containers architettonici che vedono gli individui in posizione attiva e partecipativa.
Le opere di Bert Theis sono sempre state elaborate per essere collocate direttamente negli spazi esterni della città anche se l’artista è giunto a notorietà per aver partecipato alle principali manifestazioni espositive internazionali, dalla Biennale di Venezia, a Manifesta 2, da “Skulptur. Projekte in Münster 1997”, all’ultima edizione della Biennale di Gwangju, in Sud Corea.
CALENDARIO DEI WORKSHOP
Dal 6 al 10 Ottobre
Workshop condotto da Dörte Meyer e Alessandra Andrini
Dal 13 al 17 Ottobre
Workshop condotto da Stefano Boccalini e Luca Vitone
Dal 20 al 24 Ottobre
Workshop condotto da Barbara Fässler e Bert Theis
Dal 27 al 31 Ottobre
Workshop condotto da Bernardo Giorgi-Cinzia Cozzi e ZimmerFrei
Dal 3 al 7 Novembre
Workshop condotto da Beatrice Catanzaro e Lucio Nardi
Info e iscrizioni su http://www.iceberg.bo.it
Partecipazione gratuita
Spazio GAP (ex Urban Center)
Voltone del Podestà 1/L , Bologna
Lunedì: 14-18, da martedì a venerdì: mattino 9.30-13; pomeriggio 14.30-18