Costantino Barbella
Amalia Besso
Giuseppe Capogrossi
Felice Carena
Leonetta Cecchi Pieraccini
Emma Ciardi
Giovan Battista Crema
Bruno Croatto
Deiva De Angelis
Edoardo Gioja
Laura Giuliani
Giovanni Guerrini
Laurenzio Laurenzi
Antonio Mancini
Adriana Pincherle
Giovanni Prini
Eva Quajotto
Antonietta Raphael
Imelde Santini
Lino Selvatico
Armando Spadini
Emilia Zampetti Nava
Lela Djokic
La mostra e' composta da 2 sezioni: la prima raccoglie opere di donne pittrici a cavallo tra Otto e Novecento, la seconda e' dedicata alla donna modella come soggetto della pittura e della scultura.
a cura di Lela Djokic
OPERE di: Costantino Barbella (1852-1925), Amalia Besso (1865-1932), Giuseppe Capogrossi (1900-1972), Felice Carena (1879-1966), Leonetta Cecchi Pieraccini (1882-1977), Emma Ciardi (1879-1933), Giovan Battista Crema (1883-1964), Bruno Croatto (1875-1948), Deiva De Angelis (1885-1925), Edoardo Gioja (1862-1937), Laura Giuliani (1909-1982), Giovanni Guerrini (1887-1972),
Laurenzio Laurenzi (1878-1946), Antonio Mancini (1852-1929), Adriana Pincherle (1909-1996), Giovanni Prini (1877-1958), Eva Quajotto (1903-1952), Antonietta Raphaël (1895-1975),
Imelde Santini (1857-1947), Lino Selvatico (1872-1924), Armando Spadini (1883-1925),
Emilia Zampetti Nava (1883-1970)
La mostra che la Nuova Galleria Campo dei Fiori inaugura giovedì 23 ottobre 2008 alle ore 17, è composta da due sezioni: la prima raccoglie le opere di donne pittrici a cavallo tra Otto e Novecento, la seconda è dedicata alla donna modella come soggetto della pittura e della scultura.
ARTISTE
Per secoli la cultura e la morale corrente hanno riconosciuto nella vita domestica e familiare il ruolo naturale e prevalente della donna. Poche sono le opere di donne pittrici giunte a noi dal passato, non per questo, però, necessariamente meno interessanti: un caso per tutte, quello emblematico di Rosalba Carriera i cui ritratti furono tra i più ricercati e celebrati nell’Europa del Settecento per la loro altissima qualità. Tuttavia ancora fin oltre alla metà dell’Ottocento l’attività di pittrice continua ad essere osteggiata come dimostra la scarsa presenza di artiste donne nelle esposizioni pubbliche.
La Nuova Galleria Campo dei Fiori vuole mettere in luce queste figure coraggiose e appassionate, con una scelta di opere di artiste eterogenee per i diversi orientamenti e linguaggi: dal tardo realismo ottocentesco di Imelde Santini, di cui si espone La Lezione (1910); ai paesaggi di Emma Ciardi e Eva Quajotto; alle nature morte di Amalia Besso, Laura Giuliani ed Emila Zampetti Nava, fino alla pittura fauve di Deiva De Angelis e alle sperimentazioni più osate di Antonietta Raphaël.
MODELLE
Dal Rinascimento la rappresentazione della donna, con il suo mondo e la sua intimità, diviene soggetto inesauribile di ricerca per scultori e pittori.
Spesso le modelle erano le donne più vicine all’artista, quelle della cerchia familiare, le mogli e le figlie. Ad esempio Pasqualina, moglie di Armando Spadini, della quale si espone un Bozzetto per la Bagnante del 1923; analogamente per Alba, moglie del pittore architetto Giovanni Guerrini, che è in mostra con due grandi tele degli Anni Dieci. In Valeria con fiocco verde (c. 1918) Giovan Battista Crema ritrae la figlia Valeria, mentre Giovanni Prini in Bocciolino (1930) fa posare la nipote. Di Edoardo Gioja sono esposte due tele dei primi decenni del secolo scorso: in Armida che suona il violino protagonista è la figlia Armida, mentre il Ritratto di Lady Anne Mills è, invece, uno dei numerosi ritratti commissionati all’artista durante il lungo soggiorno londinese. Di Antonio Mancini celebre fu la modella da lui soprannominata scherzosamente ''la cornacchia'' di cui spesso si servì e che posa anche nel pastello esposto.
La mostra, a cura di Lela Djokic, rimarrà aperta fino a Natale 2008.
Nuova Galleria Campo dei Fiori
via di Monserrato, 30 - Roma