Lome (Lorenzo Menguzzato) ci porta nel regno del colore, con tele e carte solari piene di natura, Marco Gradi e' artista della riflessione intima e si confronta con i simboli, con la roccia, con l'ombra. La mostra e' nata dalla collaborazione con il Museo Diocesano Tridentino.
Si apre venerdì 24 ottobre a Villa Lagarina con un grande evento inaugurale la
doppia mostra personale degli artisti Lome (Lorenzo Menguzzato) e Marco Gradi.
“LiberaMente” sarà ospitata a Palazzo Libera a cura dell'assessorato alla cultura
del Comune di Villa Lagarina e con la collaborazione del Museo Diocesano Tridentino.
Due artisti, due linguaggi, due spazi: se Lome ci porta nel regno del colore, Gradi
è artista della riflessione intima, sui toni del bianco e nero. Se Lome offre tele e
carte solari e piene di natura, Gradi si confronta con i simboli, con la roccia, con
l'ombra. Reduci da una doppia mostra comune in Francia, Gradi e Lome parlano alla
mente ed all'anima, lasciandoci l'emozione e la perturbazione.
LiberaMente già nel titolo è un omaggio al grande architetto Adalberto Libera, la
cui casa natale ospita una parte della mostra. Libera fece del suo modo di pensare
un punto di contatto inventando lo spazio in collaborazione con grandi artisti del
suo tempo. Oggi il dialogo ritorna a popolare le sale di Villa Lagarina, come fu in
quell'inizio del Novecento a Rovereto dove circolavano le idee di Depero, Melotti,
Libera, Baldessari, Belli. E nel catalogo di Lome il concetto è ribadito dagli
scritti introduttivi che sono di due architetti: Alessandro Mendini e Alberto
Cecchetto. Mentre il catalogo di Gradi vede il contributo di Eliana Glopplero del
critico Nadia Melotti.
L'inaugurazione di venerdì 24 ottobre vedrà dialogare anche altre menti in maniera
libera; dalle ore 18 si alterneranno interventi dei poeti Renato Sclaunich e Gigi
Zoppello, e le prime esecuzioni assolute di due brani musicali composti per
l'occasione: “Liberamente con dita” di Maurizio Dini Ciacci e “Aliena” di Stefano
Laudadio Ferri e si potranno vedere le miscele digitali elaborate da Stefano
Benedetti. Poi il palazzo Libera diverrà lo spazio per una vera festa della cultura.
Inaugurazione venerdì 24 ottobre alle ore 18
Palazzo Libera
via Garibaldi, 10 Villa Lagarina
dal martedì al venerdì dalle 14 alle 18
Il sabato e domenica anche dalle 10 alle 12,30.