Fine settimana al Tunnel e al Leoncavallo. Stasera quinta esplorazione del Tunnel nel campo della dance raffinata che traccia la sottile linea di confine tra l'elettronica da ballare ed il nuovo jazz, la house "atmosferica" ed i suoni del downtempo e al Leo nuovo appuntamento con la rassegna Emersioni Milanoia tutta dedicata ai gruppi emergenti. Il palco del Baretto e' dedicato alla promozione di quel vasto movimento musicale sotterraneo che vede decine e decine di gruppi che non hanno la possibilità di esprimere la propria creatività artistica e musicale.
TUNNEL - uscitanuovisuoni
VENERDI' 22 FEBBRAIO 2002
IL"LABORATORIO" MUSICALE E VISIVO DI NOIR #5
STEFANO GHITTONI (The Dining Rooms) e LUCIANO CANTONE (SchemaRecords) misceleranno downbeat, bossa, lounge e future jazz per catturare l'udito mentre MARIA ARENA costruirà una cornice per incantare la vista
Quinta esplorazione del Tunnel nel campo della dance raffinata che traccia la sottile linea di confine tra l'elettronica da ballare ed il nuovo jazz, la house "atmosferica" ed i suoni del downtempo. Un percorso che si estende dal sound dilatato dell'ambient o rétro della lounge, a quello visionario del downbeat, con sprazzi di affascinante bossa nova e della più raffinata musica elettronica.
Per Stefano Ghittoni e Luciano Cantone questa serata sarà l'occasione per presentare "Break'n Bossa vol. 5", compilation che uscirà nei primi giorni di marzo, per la Schema Records Anche questo volume è stato creato dai due protagonisti di questa serata, e promette di avere, come i quattro che lo hanno preceduto, grande successo in tutta Europa.
Luciano Cantone è il fondatore, insieme a Davide Rosa, dell'etichetta SchemaRecords e compilatore delle compilation "Break'n Bossa". Sarà lui ad affiancare l'ormai affermato padrone di casa Stefano Ghittoni, che nasce musicalmente come videomaker e dj parecchi anni fa (nei suoi set figuravano fra gli altri Kraftwerk e Velvet Underground), e che molti conoscono oggi anche, e soprattutto, per il progetto The Dining Rooms, costruito a quattro mani con Cesare Malfatti dei La Crus. The Dining Rooms, ormai da tre anni, hanno conquistato gli intenditori grazie alle liriche d'effetto e ai suoni sofisticati fra l'hip hop, il funk e il blues. Sono al secondo album, "Numero Deux" appunto, pubblicato in tutta Europa dalla Guidance Records.
La cornice surreale di questa nottata sarà completata dalle immagini di Maria Arena che in questa puntata assemblerà con montaggi costruiti su libere associazioni di pensiero i quattro elementi naturali protagonisti dei passati appuntamenti e il risultato sarà appunto l'incontro tra terra, aria, acqua e fuoco. Da Vedere.
Viste le premesse, la fusione non potrà che dare un unico risultato: magia ed emozioni intense.
Inizio serata h. 22:00
Ingresso Euro 7.50 (5.00 fino alle 23:30)
SABATO 23 FEBBRAIO 2002
La Jamaica e le atmosfere intense del reggae tornano al Tunnel con
REGGAE INVADERS
La "casa" virtuale dei GOLDEN BASS SOUND SYSTEM
ospita questa sera
THE ROOTSMAN (Inghilterra) + ECHO MINOTT (Jamaica)
Il laboratorio musicale di Via Sammartini apre le porte al secondo appuntamento mensile del 2002 dedicato alle vibrazioni intense del reggae, del ragamuffin' e del dub; vibrazioni che, ormai da molto tempo, possono vantare un folto seguito di fedelissimi.
La "cultura del sound", vale a dire lo stile jamaicano di vivere la musica nella strada, viene importata al Tunnel dai Golden Bass Sound System, considerati ormai i padroni di casa di queste serate e punti di riferimento a livello nazionale per questo genere musicale.
Sono loro che amano circondarsi di validi protagonisti della scena reggae jamaicana e inglese e questa serata ne è la conferma. Saranno loro ad aprire la serata per poi lasciare campo libero agli ospiti, che questa notte saranno: The Rootsman dall'Inghilterra, dj e produttore molto famoso nell'ambiente reggae, e Echo Minott dj e cantante jamaicano.
The Rootsman, musicista, dj e produttore di Bradford (Inghilterra), sarà il primo ospite ad esibirsi dopo i Golden Bass. Il suo repertorio è estremamente vasto e per questo lo vedremo anche chiudere la serata, dopo l'esibizione di Mexican, con delle canzoni a lui dedicate da cantanti jamaicani.
Dopo le prime esperienze come dj e musicista, nel 1991 fonda il suo night club "Dub Me Crazy", che diventa famoso nell'ambiente della musica reggae e roots dell'Inghilterra Settentrionale, perché rampa di lancio per molti artisti emergenti di buona qualità .
Due anni dopo gli viene proposto di diventare resident dj nel Soundclash Club a Leeds, ed è così che Rootsman inizia ad esibirsi al fianco di dj come Dr. Alex Patterson di The Orb e Justin Robertson (Lionrock).
Il successo del Soundclash e del Dub Me Crazy dà modo a Rootsman di pensare ad una carriera solista, e il suo debutto avviene con l'uscita del singolo "Koyaanisqatsi", prodotta nel maggio del 1994, che riscuote un grande successo non solo nel pubblico, ma anche nella stampa.
Insieme a The Rootsman il pubblico del tunnel incontrerà finalmente Echo Minott che nel febbraio 2001 aveva dovuto annullare la sua presenza a Reggae Invaders a causa di problemi legati ai voli aerei. Echo Minott è uno dei più stimati rappresentanti della scena rab-a-dub giamaicana, nato nel 1963 è cresciuto a Kingston dove ha vissuto fino al 1992 trasferendosi poi a New York tornando in Giamaica due anni dopo. L'esperienza musicale di Echo Minott è cominciata nel 1980 quando a soli 17 anni si ritrova in studio a registrare il suo primo album "Youthman Vibration" con il leggendario produttore reggae Prince Jammy. Da allora Echo Minott non si è mai fermato collaborando con artisti del calibro di Earl Sixteen diventando un punto di riferimento per gli amanti della solarità del reggae.
Al Tunnel, questa sera, l'esperienza viene messa al servizio della passione per le sonorità uniche e inconfondibili del reggae e del ragamuffin'; come mancare?
Inizio concerto h. 22:00
Ingresso Euro 7,50
Informazioni al pubblico:
Tunnel Uscita Nuovi Suoni - Via Sammartini 30 Milano - 02.66711370
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C.S LEONCAVALLO
VENERDI' 22 FEBBRAIO
9° appuntamento con le band emergenti in
EMERSIONI MILANOIA
QUESTA SERA SUL PALCO I CASTADIVA
Nuovo appuntamento con la rassegna Emersioni Milanoia tutta dedicata ai gruppi emergenti.
L'appuntamento con la serata in cui si esibiscono i gruppi emergenti arriva con regolarità , infatti ogni secondo e ultimo venerdì di ogni mese, il palco del Baretto è dedicato alla promozione di quel vasto movimento musicale sotterraneo che vede decine e decine di gruppi che non hanno la possibilità di esprimere la propria creatività artistica e musicale e, che a stento, riescono a sopravvivere nella giungla della musica italiana.
Una scommessa sulla nuova musica italiana, che culminerà con il festival dei gruppi emergenti "Emersioni Milanoia: 1 track 4 no copy" che si terrà il 21, 22 e 23 Marzo e con più di trenta gruppi che si cimenteranno su diversi palchi del centro sociale. Un modo anche per ribadire il diritto alla libertà di espressione senza dovere per forza fare i conti con il music-business.
Prima della kermesse di fine marzo l'ultimo appuntamento con le serate di Emersioni Milanoia sarà con uno dei gruppi più interessanti del nuovo rock indipendente italiano: i Castadiva.
I Castadiva sono un giovane quintetto di musicisti attivo dal 1998 e influenzato dalle sonorità del rock alternativo italiano ed internazionale. Nel 2000 è uscito il loro primo lavoro totalmente autoprodotto e distribuito da Venus dal titolo "Dalla parte di Schwa".
Nelle undici tracce del disco esce tutta la carica di questo giovane gruppo, un suono che intreccia diversi generi musicali, dalla new wave inglese propria dei Joy Division, alla psichedelia dei King Crimson, senza tralasciare venature tratte dal nuovo rock inglese come quello dei Radiohead o del rock nostrano come Diaframma e Massimo Volume.
Alla produzione di questo disco hanno anche partecipato personalità illustri della scena letteraria italiana come Elisabetta Sgarbi, l'editrice della Bompiani che ha fatto pubblicare il libro di Morgan dei Bluvertigo, e l'autore teatrale Antonio Rezza che ha anche prestato le parole che fanno da introduzione al brano "Ghepardo", tali parole sono recitate proprio da Elisabetta Sgarbi.
Dal vivo i Castadiva colpiscono per le sensazioni di cupezza e intimità che riescono a trasmettere, ma anche quell'energia propria di una rock band.
Il quintetto vede al basso e alla voce Paolo Mosca, Sabrina Savino alle tastiere, Mario Ravasio e Rossella Savino alle chitarre e Andrea Cassola alla batteria.
Un sound decisamente alternativo per Emersioni Milanoia di questa sera, inoltre come ogni venerdì, l'appuntamento con i dj set dell'Hemp Bar, questa sera, il B-Team Sound System si esibirà in un set dalle molteplici selezioni dal big beats all'hip hop.
Inizio concerto h. 23.00
ingresso con sottoscrizione
SABATO 23 FEBBRAIO
JACK THE SOUND # 5
Quinto Appuntamento con la One Night Di Musica Elettronica, questa notte l'ospite principale e' Ken Ishii con la sua Japan Techno, inoltre, Lele Sacchi, Catfood, Agatha Crew, Drive, Dj Maci, Vito War e con il Cinema Indipendente del Progetto Submovie.
Ci risiamo, il mese sta per terminare, e, come dal 27 ottobre, l'ultimo sabato di ogni mese è tutto dedicato alla musica elettronica e alla serata "Jack The Sound".
E' la quinta serata che ha come rappresentante questo piccolo omino immaginario da un occhio solo che ama divertirsi al ritmo della migliore musica elettronica.
Ritorna quindi Jack The Sound, una scommessa musicale nella nebbia dell'intrattenimento milanese, un modo per riaffermare le potenzialità di un settore come quello della club culture che in Italia è ingiustamente sottovalutata a favore dei più "commerciali" suoni del cantautorato commerciale nazionale. Una nottata che non vuole essere solo puro divertimento ma anche veicolo di nuovi modi di intendere la notte, con un occhio di riguardo all'accesso al divertimento e alla libera espressione e circolazione della culture.
Anche questa sera una star di livello internazionale che affiancherà i resident djs che ogni mese animano cinque spazi del C.S Leoncavallo
Di seguito sala per sala tutte le proposte per ogni gusto musicale, dai suoni in cassa dritta della house-music ai ritmi spezzati del breakbeat.
HOUSE MAIN ROOM con KEN ISHII
L'House Main Room (o più semplicemente il "capannone") è la sala più grande, e la consolle del dj è posta all'interno di un vero ring da boxers. Un'ottima presenza scenica supportata anche dai visual di GGT, ovvero Gigi Tarantola, del team di sperimentazione audiovisiva Sun Wu Kung. Con questo "contorno" si esibiranno in apertura, dj Maci, a seguire il resident deejay per la sezione house Lele Sacchi e il grande ospite di questa serata, direttamente dal Giappone, Ken Ishii.
E' di Tokio e fin dai primi anni '90 assimila l'arte del djing, nel 1993 esce il suo primo singolo "Garden On The Palm" che lo proietta al numero 1 delle classifiche techno. Tra il 1995 e il 1998 si afferma sia in patria (dove la scena di musica elettronica è da anni epicentro musicale e commerciale) che all'estero e nel 1998 viene chiamato a comporre l'inno di apertura e di chiusura delle Olimpiadi di Nagano. Negli ultimi tre anni si afferma completamente sulla scena tech-house internazionale, collaborando con vari altri artisti come dj Spooky, Mike Ladd e Talvin Singh. Ken Ishii è un dj talmente affermato che negli ultimi mesi oltre a essere resident dj nel tempio della techno, il Twilo di New York, ha partecipato a festival alternativi come il Reading Festival e il Transmusicales.
Un dj set infuocato, tra house old school e techno influenzata da sonorità orientali.
Prima di Ken Ishii suoneranno dj Maci e Lele Sacchi. Dj Maci è resident dj della serata Climax al C.s Pergola Tribe, musicista che ama le sperimentazioni musicali su ritmi tech-micro house ed electro.
Lele Sacchi è uno dei migliori dj europei, ha diverse residenze nei migliori locali italiani, ha da poco fondato una etichetta esclusivamente house la Soundplant Rec. con la quale ha fatto uscire il suo disco "House Emotions".
AGATHA BREAK ROOM
L'Agatha Break Room, lo dice già il nome, è la stanza di Andrea Lai e Riccardo Petitti, I due djs della crew Agatha. Da parecchi anni fomentano la club culture in ogni angolo d'Italia e d'Europa, per loro è una scommessa portare i ritmi spezzati del breakbeat in diversi luoghi, siano essi centri sociali (sono i promotori, da 5 anni, delle serate "Agatha" al C.s Brancaleone di Roma) o grandi club italiani. Musicalmente vantano remix per Assalti Frontali e Avion Travel e hanno partecipato al primo tour di dj in Italia, il B Side-Agatha Tour, organizzato da X-Hop2000, prima agenzia in Italia che promuove dj italiani, che quest'estate ha girato in lungo e in largo la penisola. In apertura di serata si esibirà il duo Pandaj e Ailén uniti nel progetto Catfood. Ovvero un dj set che spazia dall'abstract hip-hop a sonorità rock il tutte miscelate da Pandaj, dj e produttore milanese, e Ailén, anche lei dj e giornalista musicale.
DRUM 'N' BASS ROOM
Dopo la grande serata del 26 gennaio con Storm, Frip Suonowear presenta la Drive Crew, i residenti in Jack The Sound per la sezione d'n'b. ovvero dj Em, G Moody, Twinhead, Delroy e Roshee. Sicuramente è la sala che ha coinvolto di più il pubblico accorso nelle serate precedenti, questi cinque dj si alternano alla consolle sparando veri e propri killer floor che riescono a scatenare nelle danze tutti i presenti.
CHILL-OUT ZONE
Come negli scorsi appuntamenti, anche questa notte ci sarà una zona di decompressione per riposare le membra e godersi ottima musica chill-out selezionata, questa notte, da dj Steve D. Anch'egli storico intrattenitore delle notti milanesi, appassionato di diversi generi musicali, questa sera proporrà un miscuglio di nu jazz, deep electronics, micro house e lounge.
REGGAE ZONE
Assente nella serata Jack The Sound scorsa, ritorna nella propria casa, il Baretto, il più noto ed affermato dj milanese di reggae-music: Vito War. Storico intrattenitore del reggae, ha una propria conduzione settimanale a Radio Popolare con il programma "Reggae Radio Station", e i suoi dj set sono delle vere e proprie dance hall in stile giamaicano, selezioni che variano dal reggae classico anni '60-'70 al ragga che negli ultimi anni sta spopolando nell'isola caraibica.
Cinque proposte musicali per cinque generi diversi, tutti nel nome della club culture. Oltre ai diversi dj set, prima dell'esibizione di Ken Ishii e Lele Sacchi, ci sarà un nuovo appuntamento con il progetto Submovie, progetto redatto da alcuni cineasti indipendenti del Leoncavallo. Nell'House Main Room saranno presentati due mediometraggi sui fatti del G8 di Genova, il primo "I disobbedienti di Genova" della durata di 53 minuti e diretto da Fabio Pelagalli, il secondo "Il luogo comune" della durata di 37 minuti e diretto da Max Franceschini.
Inizio serata h. 23.00
ingresso con sottoscrizione
Informazioni al pubblico:
C.S. Leoncavallo - Via Watteau 7 Milano
Tel. 02 6705185 - csleo@tin.it
Informazioni ai media: PoP - Press Office & Promotion - tel.02.3302081 info@promopop.it