La mostra apre con quella che l'artista considera 'opera prima' e ricorda come suo punto di svolta: il ritratto di sua madre. Accanto a questa, tutte le altre 'teste' che hanno segnato il suo percorso di ricerca nell'ultimo decennio.
a cura di Luigina Mazzocca
Associazione Culturale “Art & Media” Castelfranco Veneto-
“Dall’opera 1ª”, il percorso artistico di Mario Tavernaro
in mostra alla Galleria Art & Media di Castelfranco Veneto
S’inaugura domenica 9 novembre, alle ore 11, presso la Galleria d’arte in Via Roma 38 a Castelfranco la mostra personale di pittura e scultura dell’artista veneto Mario Tavernaro. Il titolo della rassegna, curata dalla gallerista-artista Luigina Mazzocca, è ''dall’opera 1ª di Mario Tavernaro” e vuol mettere l’accento proprio sulla sua “storia” e sulla sua lunga evoluzione artistica.
Sono infatti 28 gli anni di attività nel campo dell’arte di Tavernaro, ma le sue opere “mature” incominciano ad essere realizzate da circa 10 anni a questa parte. La mostra apre, appunto, con quella che l’artista considera “opera prima” e ricorda come suo punto di svolta: il ritratto di sua madre. E da qui prende origine il titolo della mostra. Accanto a questa, naturalmente, tutte le altre particolarissime e originali “teste” che hanno segnato il percorso di ricerca del multiforme artista dell’ultimo decennio.
Una mostra, quasi un’antologica quindi, di notevole spessore e ricchezza espressiva che segnerà un punto fermo di riflessione sia per l’artista stesso, sia per tutti i suoi numerosissimi supporters e collezionisti.
A presentare Mario Tavernaro, tramite una chiacchierata-intervista in cui sarà coivolto anche il pubblico, sarà il giornalista Beppe Castellano. Nel corso della presentazione si esibirà anche il musicista Leo Miglioranza. È ormai tradizione di “Art & Media”, infatti, cercare di realizzare eventi, aperti liberamente al pubblico, in cui si fondono e si accompagnano le più diverse forme espressive.
La mostra è patrocinata dal Comune di Castelfranco e realizzata grazie anche al sostegno de “Il Teatro dei Sapori” di Castelfranco Veneto-TV e nuova sede a Cittadella-PD.
La rassegna resterà aperta fino al 29 novembre con i seguenti orari: dal martedì al sabato, ore 10-13 e 16-19,30. Altri giorni ed orari per appuntamento al n° 0423 724539 e 348 0302605.
Di Mario Tavernaro hanno scritto:
Bruno Termite - Almeno quattro sono i motivi che hanno iniziato M.T. alla pittura. L'incontro casuale (o causale) con i primi colori trovati per caso: lo strumento essenziale della comunicazione grafica; il rapporto affettivo con Laura, la sorella che lo incoraggia, lo sprona, lo assiste nella prima pittura; la forte carica emotiva interiore; i contatti frequenti con le diverse espressioni pittoriche attraverso le visitazioni alle gallerie d'arte ovunque nel mondo. Caratterizza la pittura di M.T un sentimento di ribellione nei confronti di tutto e di tutti, un rifiuto meditato di associarsi e di accettare modelli o schemi precostituiti, pur riconoscendo ammirato i talenti indiscussi di moltissimi artisti di epoche diverse.
La sua pittura è anticonformista, vibrante di una spontaneità originale, frutto di una ricerca sofferta durata anni, personalissima, solitaria, quasi inesauribile. La sua è una indagine frenetica che fissa istantanee, immagini, idee, impressioni flash, in un perdurare di confronto prima-dopo in cui mescola spesso ad un entusiasmo quasi adolescenziale un risultato che attiene all'incertezza di colui che non è ancora soddisfatto e deve far presto e vuole arrivare a cavar fuori dal suo profondo io quel qualcosa di nuovo, di non detto, di innovativo che c'è ancora, di suo, e che sente esserci….
Mirko Sernagiotto - … Mario Tavernaro arriva all’arte figurativa tramite un percorso “accidentale”, mai accademico, perfettamente calato in una cultura popolare figlia dell’esplosione culturale degli anni cinquanta e sessanta del secolo scorso ma che giunge negli anni ottanta a consacrare in America, o meglio a NewYork, figure fondanti quali Keith Harring, Jean Michel Basquiat, Robert Mapplethorpe e in musica si assiste alla fase elettrica di Miles Davis .
La dimestichezza con un cromatismo assolutamente Veneto unito alla libertà di appropriarsi di simboli e figure che emergono da un’incessante curiosità verso culture africane e arcaiche, porta l’arte di Tavernaro ad esiti originali ed intriganti.
Le sue figure emergono sempre per l’attenzione al modellato – si rivela la sua particolare predisposizione alla scultura- e per la loro espressione ferma, concreta, quasi a voler in quel attimo divenire il prototipo di un’emozione, di un ruolo o di una tipologia.
Roberto Tropeani - IL ''GIA' FINITO TRA REALTA' E IMMAGINAZIONE''
La pittura di Mario Tavernaro è una 'pittura' a prima vista spontanea; la sua semplicità espressiva a macchie di colori vivaci e contrastanti, la mimica da istantanea, il segno essenziale; racchiudono un momento importante dell'artista, dichiarano infatti il passaggio dall'attuale espressione del ''già finito'' alla ricerca della forma classica per ritornare nel tempo futuro dal quale è partito. Il ''già finito'' viene raffigurato dall'artista in modo essenziale con pennellate vive, il segno nascosto, il vuoto pieno, una forma senza forma. le doppie forme, le macchie di colore come filtro tra la realtà e l'immaginazione. Le opere di Mario Tavernaro non hanno una continuità temporale, sono libere, raffigurano quello che vedremo con un segno più preciso, più curato, più costruito, forse appaiono semplici, scontate sicuramente diverse, da approfondire e curare tra spazio infinito e spazio finito.
I volti delle varie figure esprimono un tempo statico, assente e riflessivo, un tempo non presente…..
Carlo Damiani - …Quella di M. è una personalità estroversa e gioviale, che nei rapporti umani si esprime in calore, franca ospitalità ed immediatezza; Nell'arte (scultorea e pittorica), si traduce in un eclettismo esuberante ed estroso. Fantastici sono molti dei suoi primi lavori: Mario è soprattutto questo: luce, calore, voglia di vivere.
Le modalità che elabora, per esprimersi, sono talvolta così semplici ed efficaci da risultare disarmanti, e divertenti, per la loro ironia
Galleria Art&Media
via Roma, 38 - Castelfranco Veneto (TV)
Orari: dal martedì al sabato, ore 10-13 e 16-19,30. Altri giorni ed orari per appuntamento al n 0423 724539 e 348 0302605.
Ingresso libero