Galleria 44 Arte Contemporanea
Torino
via della Rocca, 4/i
011 8123629 FAX
WEB
Davide Avogadro
dal 7/11/2008 al 19/12/2008
mart-sab 10.30-12.30 / 16.00-19.30

Segnalato da

Galleria 44



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Davide Avogadro



 
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7/11/2008

Davide Avogadro

Galleria 44 Arte Contemporanea, Torino

Wonderland. L'allestimento della mostra comprende una trentina di opere recenti, dipinti a olio su tela e tavola di piccole e grandi dimensioni. "Busti di carne, deformazioni e deformita', estasi lisergiche e dolcezze varie, in una rilettura contemporanea dell'amletica domanda Essere o non essere?"


comunicato stampa

Sabato 8 novembre 2008 alle ore 18:00, presso la Galleria 44 Arte Contemporanea, si inaugura la mostra personale di Davide Avogadro dal titolo “Wonderland”. A distanza di tre anni dalla personale del 2005, Davide Avogadro torna con i suoi nuovi lavori presso la galleria che lo ha presentato per la prima volta al pubblico torinese, riscuotendo grande interesse. L'allestimento della mostra comprende una trentina di opere recenti, dipinti a olio su tela e tavola di piccole e grandi dimensioni.

Davide Avogadro è nato a Vigevano l’11 marzo 1968.
Vive e lavora tra Vigevano e Hyers (Francia)
E' diplomato al Liceo artistico statale di Novara e all'Accademia statale di Urbino.


“Busti di carne, deformazioni e deformità, estasi lisergiche e dolcezze varie, in una rilettura contemporanea dell'amletica domanda "Essere o non essere?", legata all'essenza di ogni persona, all'umanità tutta. Importanti sono le invenzioni di Lewis Carroll, da cui la mostra ruba il titolo al suo romanzo più famoso " Alice's adventures in wonderland", dove non siamo più noi gli artefici del nostro destino, ma siamo solo il frutto dei sogni di altri.

Come sono i sogni balordi di un malato terminale a determinare i destini dei protagonisti di "La notte del drive-in3" di Joe R. Lansdale; ma l'alterazione dell'identità più inquietante e simile a quella che stiamo vivendo, la troviamo nelle "stupefacenti", inimmaginabili manomissioni dell'essere di Philip K. Dick, in "Tempo fuori di sesto" o "I giorni di Perky Pat", ma in generale in tutta la sua opera dove le alterazioni dell'io causate da agenti esterni sono spesso legate a deformazioni fisiche.
Questo poco per dire:
Ma noi siamo veramente noi...?
....questo è un altro mistero da svelare.”

inaugurazione 8 novembre 2008

Galleria 44Arte Contemporanea
via della Rocca, 4/1 - Torino
Orari: 10.30-12.30 / 16.00-19.30 dal martedì al sabato
Ingresso libero

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