Marjetica Potrc
dal 10/11/2008 al 10/11/2008
Segnalato da
10/11/2008
Marjetica Potrc
Spazio Oberdan, Milano
L'incontro verte sui rapporti tra arte e design, due discipline fortemente interconnesse nel lavoro di molti artisti tra cui, esemplare, quello di Marjetica Potrc. L'artista slovena si interessa in particolare all'architettura e al design spontanei, agli insedimenti flessibili e modificabili, agli oggetti di prima necessita' realizzati utilizzando risorse e competenze localmente disponibili.
Martedì 11 novembre, allo Spazio Oberdan: terzo appuntamento del ciclo “Perché non parli? L’Arte tra le discipline”. Incontro con Marjetica Potrč sul tema “Arte e design”. Introduce Gabi Scardi.
Terzo appuntamento della stagione per il ciclo di incontri sull’arte contemporanea “Perché non parli? L’arte tra le discipline” che si svolge presso lo Spazio Oberdan di Milano, in Viale Vittorio Veneto 2.Gli incontri, a cura di Gabi Scardi, vertono sulla relazione interdisciplinare che l’arte è andata sempre più sviluppando negll’ultimo secolo nei confronti di ambiti di ricerca limitrofi. Questo ciclo di incontri riguarda la contiguità tra arte e politica, psicologia, design, poesia, moda, ecologia, chiamando ad intervenire su questi temi gli artisti: Alfredo Jaar, Marina Ballo Charmet, Marjetica Potrč, Franco Vaccari, Lucy Orta, Maria Thereza Alves.
L’iniziativa rientra nel progetto “InContemporanea. La rete dell’arte” con cui la Provincia di Milano intende promuovere l’arte del presente intesa come risorsa indispensabile per la riqualificazione urbana, sia dal punto di vista culturale che da quello sociale ed economico.
Tema dell’appuntamento di martedi 11 novembre è “Arte e design”.
Incontro con Marjetica Potrč, introduce Gabi Scardi.
L’incontro verte sui rapporti tra arte e design, due discipline fortemente interconnesse nel lavoro di molti artisti tra cui, esemplare, quello di Marjetica Potrč.
Il lavoro di Marjetica Potrč prende avvio da ricerche riguardanti territori e situazioni specifiche e si sviluppa secondo un approccio interdisciplinare che prevede in molti casi un’attività di équipe. L’artista slovena si interessa in particolare all’architettura e al design spontanei, agli insedimenti flessibili e modificabili, agli oggetti di prima necessità realizzati utilizzando risorse e competenze localmente disponibili; oggetti che nascono in molti casi da una pratica alternativa, dall’utilizzo inventivo di materiali di ricliclo, dalla reivenzione di utensili preesistenti che vengono adattati a nuove esigenze, a nuovi usi. Tra gli oggetti delle sue ricerche in particolare quelli realativi alle infrastrutture e all’utilizzo dell’acqua.
Potrč definisce la propria pratica Participatory Design. Si tratta infatti di una pratica tesa a coinvolgere attivamente gli utenti finali dell’oggetto nella fase di progettazione; questo al fine di soddisfare le loro esigenze, di elaborare con loro un paradigma di progettazione autonoma, e di attivare una consapevolezza rispetto a questioni legate alla sostenibilità, all’impatto ambientale, all’utilizzo e allo sfruttameno delle risorse.
Marjetica Potrč è artista e architetto, vive e lavora a Lubiana, Slovenia. Le sue opere sono state esposte ampiamente in Europa e America, con mostre personali presso: Guggenheim Museum (New York, 2001), PBICA (Lake Worth, Florida, 2003), e altrove. Tra le sue molte installazioni “site specific” troviamo: Dry Toilet (Caracas, 2003), Balcony with Wind Turbine (the Liverpool Biennial, 2004) e l’opera Genesis (2005), che è in esposizione permanente al Nobel Peace Center di Oslo. Ha insegnato presso diverse importanti istituzinoi europee e nordamericane, tra cui il Massachusetts Institute of Technology (2005), ed ha pubblicato diversi saggi sull’architettura urbana contemporanea. Ha ricevuto diverse borse di studio e premi. Tra questi i più importanti sono il premio Hugo Boss (2000) e il Vera List Center for Arts and Politics Fellowship della New School di New York (2007). Nel 2008 è stata nominata per il Curry Stone Design Prize.
Calendario dei prossimi incontri di “Perché non parli?” allo Spazio Oberdan:
martedì 18 novembre, ARTE e POESIA con Franco Vaccari
martedì 2 dicembre, ARTE e MODA con Lucy Orta
martedì 16 dicembre, ARTE ed ECOLOGIA con Maria Thereza Alves
Il ciclo di incontri “Perché non parli? L’Arte tra le discipline” è realizzato in collaborazione con UniCredit, gruppo impegnato in un progetto di divulgazione dei linguaggi della contemporaneità e di valorizzazione delle giovani risorse creative del nostro Paese.
Per informazioni:
Provincia di Milano/Servizio Arti visive, tel. 02 7740.6381/6382
http://www.provincia.milano.it/cultura
Ufficio stampa:
Provincia di Milano/Cultura, tel. 02 7740.6358/6359/6388,
p.merisio@provincia.milano.it
Si consiglia la prenotazione via e-mail: incontemporanea@provincia.milano.it.
Inizio incontro: ore 18
Spazio Oberdan
viale Vittorio Veneto 2, Milano
L’ingresso è libero