Tappeti di seta e di rame. In questi arazzi l'artista ha incastonato il rame - metallo tra i piu' duttili e secondo antiche credenze di rare virtu' terapeutiche - nella delicatezza e nel pregio del filo di seta.
Alle radici delle più antiche culture e alle origini dei simboli legati alla nostra componente spirituale: è attraversando questo richiamo ancestrale che l’artista Luisa Zanibelli è riuscita a realizzare questi splendidi e originalissimi tappeti-arazzi, opere d’arte uniche che dopo il successo dell’esposizione alla Danon Gallery di Roma verranno presentate anche alla Galerie Danon di Parigi nel mese di novembre.
Zanibelli ha realizzato in queste opere la sintesi suprema dell’universale e del particolare attraverso un connubio tra opposti: ha incastonato il rame - metallo tra i più duttili e secondo antiche credenze di rare virtù terapeutiche - nella delicatezza e nel pregio del filo di seta. All’interno delle “tele”, ha creato dei “vuoti” nei quali inserire delle lastre ramate scolpite in precedenza che si agganciano al tappeto mediante calamite invisibili. Sistema che permette di staccare le lamine e di riavvolgere il tappeto con semplicità. La realizzazione pratica è avvenuta in Nepal.
Luisa Zanibelli, veneziana di nascita, ha compiuto gli studi d'arte a Torino con Filippo Scroppo e a Parigi dove dal 1966 al 1969 ha approfondito le sue ricerche sull'incisione a colori e sulla grafica, terminando gli studi presso l'Académie des Beaux Arts e lavorando nell'atelier di Friedlander e di Lacourière. Ha partecipato a importanti mostre collettive in Italia e all’estero, come la XI Quadriennale e la XIII Quadriennale di Roma. Dal 1971 vive e lavora a Roma.
Galerie Danon
38, rue de Bellechasse - Paris