Fotografie di Edoardo Piva, Marco De Osti Reynes e Andrea Fazzolari
I lavori proposti da Edoardo Piva sono espressione dell'uso intimo del mezzo fotografico. Uno sguardo delicato e pieno di rispetto sullo spaesamento e allo stesso tempo sugli appigli che ovunque, attorno a noi, offrono poesia come risposta alla fretta, alla superficialita', al rumore. Marco De Osti Reynes predilige i paesaggi, i vuoti e l'immensa varieta' di spunti e significati che per ogni osservatore ne derivano. I lavori proposti in questa occasione riguardano, in modo differente, l'esplorazione di tali spazi sospesi. L'immaginario di Andrea Fazzolari prende forma con l'uso del bianco e nero o di pellicole colore processate al limite della saturazione, dove i colori diventano improbabili come la realta' comunicabile.