Con sculture e piccole tele, rigorosamente 20x20, l'artista ripercorre la storia dell'arte, da Leonardo da Vinci a Cattelan, usando le immagini piu' famose o popolari, coniugandole con giochi linguistici che stravolgono i titoli, il nome dell'autore, o corredandole di battute ironiche.
a cura di Jean Blanchaert
Sergio Vanni continua la sua opera di citazioni e parodie sull’arte, soprattutto contemporanea: qui per la prima volta presenta anche una serie di sculture di varie dimensioni, ennesima incursione nell’arte del Novecento.
Con sculture e piccole tele, rigorosamente 20x20, Vanni ripercorre la storia dell’arte, da Leonardo da Vinci a Cattelan, usando le immagini più famose o popolari, coniugandole con giochi linguistici che stravolgono i titoli, il nome dell’autore, o corredandole di battute ironiche.
La parodia, genere che si applica solitamente alla letteratura, al teatro, al cinema, si dedica questa volta al mondo della pittura; l’opera d’arte, sottratta al linguaggio critico e spesso criptico degli addetti ai lavori, ci viene così restituita in un contesto umoristico e ironico.
Inaugurazione martedì 18 novembre 2008 dalle 18 alle 22
Galleria Blanchaert
Piazza Sant'Ambrogio, 4 Milano
Orario di galleria: da martedì a sabato dalle 15 alle 19
ingresso libero