Palazzo delle Papesse
Siena
via di Citta', 126
0577 22071 FAX 0577 42039
WEB
De Gustibus
dal 1/3/2002 al 12/5/2002
0577 220727
WEB
Segnalato da

Ufficio stampa Papesse



 
calendario eventi  :: 




1/3/2002

De Gustibus

Palazzo delle Papesse, Siena

Una sorta di itinerario di storia dell'arte contemporanea dagli anni Sessanta alla nostra epoca selezionando una serie di veri e propri capolavori, attraverso un percorso che si snodera' nelle due sedi espositive di Palazzo delle Papesse e del complesso museale di Santa Maria della Scala. Le opere sono state scelte tra quelle di alcuni dei maggiori collezionisti italiani, quasi mai esposte in Italia e percio' rimaste sconosciute al grande pubblico.


comunicato stampa

Collezione privata Italia
un progetto di Sergio Risaliti
A cura di Achille Bonito Oliva e Sergio Risaliti.

A partire dal 2 marzo 2002 Palazzo delle Papesse e Santa Maria della Scala ospiteranno un grande evento a cura di Achille Bonito Oliva e Sergio Risaliti: De Gustibus. Collezione privata Italia.

I curatori costruiranno una sorta di itinerario di storia dell'arte contemporanea dagli anni Sessanta alla nostra epoca selezionando una serie di veri e propri capolavori, attraverso un percorso che si snoderà nelle due sedi espositive in relazione agli spazi del Centro d'Arte Contemporanea e del complesso museale di Santa Maria della Scala.

Le opere sono state scelte tra quelle di alcuni dei maggiori collezionisti italiani, quasi mai esposte in Italia e perciò rimaste sconosciute al grande pubblico. Sarà questa al contempo l'occasione per rivelare come il collezionismo privato costituisca uno degli strumenti per una maggiore conoscenza delle vicende artistiche e un'autorevole chiave di lettura della storia dell'arte e delle sue alterne vicende.

Collezionismi, giunto alla terza edizione dopo la mostra dedicata alla Collezione della Fondation Cartier, Artisti Collezionisti e Jim Dine: 1960-1970. Opere dalle collezioni private italiane, è un progetto ideato da Sergio Risaliti per il Palazzo delle Papesse che prevede l'esposizione periodica di significative raccolte nazionali e internazionali. Presentando esempi di mecenatismo privato e pubblico, l'iniziativa intende avvicinare lo spettatore a opere non facilmente fruibili, offrendo di volta in volta nuovi spunti di riflessione e motivi di approfondimento intorno all'idea di collezione e quindi di museo. Il progetto espositivo rappresenta inoltre un'occasione per mettere a fuoco pratiche e inclinazioni eterodosse del collezionare che rivelano quella pluralità di motivazioni e atteggiamenti - adesione intellettuale o sentimentale, pulsione ossessiva, semplice brama di possedere - che sorregge il collezionismo dal Rinascimento ai nostri giorni.

La scelta del critico e dello storico dell'arte, capace di inserire le opere in un quadro storico più ampio, declina il gusto soggettivo nella dimensione pubblica dell'istituzione museale che ha non solo il compito di produrre eventi ed esporre opere, ma anche e soprattutto quello di fissare l'evoluzione della storia dell'arte contemporanea e delle sue tappe salienti.

Opere di: Marina Abramovic, Mario Airò, Vincenzo Agnetti, Carlo Alfano, Carl Andre, Giovanni Anselmo, John Baldessarri, Per Barclay, Vanessa Beecroft, Elisabetta Benassi, Carlo Benvenuto, Joseph Beuys, Alighiero Boetti, Jonathan Borofsky, Candice Breitz, Angela Bulloch, Sophie Calle, Pierpaolo Calzolari, Gianni Caravaggio, Letizia Cariello, Vincenzo Castella, Enrico Castellani, Maurizio Cattelan, Dinos e Jake Chapman, Sandro Chia, Marco Cingolani, Francesco Clemente, Tony Cragg, Enzo Cucchi, Tacita Dean, Thierry De Cordier, Mario Della Vedova, Gino De Dominicis, Philip Lorca Di Corcia, Stan Douglas, Marlene Dumas, El Lissitzky, Jean Fabre, Luciano Fabro, Dan Flavin, Lucio Fontana, Piero Gilardi, Douglas Gordon, Andreas Gursky, Mona Hatoum, Karsten Höller, Damien Hirst, Jenny Holzer, Emilio Isgrò, Donald Judd, Nam June Paik, Kcho, Mike Kelley, Anselm Kiefer, Jeff Koons, Joseph Kosuth, Jannis Kounellis, Julian LaVerdière, Bertrand Lavier, Zoe Leonard, Sol Lewitt, Richard Long, Francesco Lo Savio, Sarah Lucas, Margherita Manzelli, Piero Manzoni, Robert Mapplethorpe, Gordon Matta Clark, Marisa Merz, Mario Merz, Sabrina Mezzaqui, Marzia Migliora, Maurizio Mochetti, Tracey Moffat, Liliana Moro, Juan Muñoz, Bruce Nauman, Tony Oursler, Mimmo Paladino, Giulio Paolini, Giuseppe Penone, Gianni Piacentino, Cristiano Pintaldi, Vettor Pisani, Michelangelo Pistoletto, Richard Prince, Carol Rama, Mel Ramos, David Robbins, Sara Rossi, Ugo Rondinone, Salvo, Alberto Savinio, Mario Schifano, Thomas Schütte, Andres Serrano, Elisa Sighicelli, Ettore Spalletti, Hiroshi Sugimoto, Armando Testa, Diana Thater, Grazia Toderi, Francesco Vezzoli, Jeff Wall, Andy Warhol, Richard Wentworth, Cerith Wyn Evans, Chen Zhen, Andrea Zittel, Gilberto Zorio.

Il catalogo della mostra, edito da Artout M&M, conterrà oltre ai testi dei curatori Achille Bonito Oliva e Sergio Risaliti, una serie di interviste ai collezionisti e un reportage fotografico sulle collezioni e le opere.

Immagine: Candice Breitz, Collezione Fondazione Teseco per l'Arte Pisa

Opening: 02.03.02, h. 18

Orari
Palazzo delle Papesse
Martedì_domenica
12.00_19.00
info: 0577 22071

Santa Maria della Scala
Fino al 15 marzo: tutti i giorni
10.30_16.30
Dal 16 marzo: tutti i giorni
10.00_18.00
info: 0577 224811/224835

Ufficio stampa
Maria Cammelli
Chiara Calciolari
T. +39 0577 220720/21
F. +39 0577 42039

Sedi espositive

Palazzo delle Papesse
Via di Città, 126
Siena

Santa Maria della Scala
Piazza Duomo
Siena

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