Chicco Margaroli, Fabiana Roscioli e Luca Curci. Scultura, video e fotografia. In questo evento il canone del bello, come regola del vivere quotidiano, viene rappresentato attraverso le opere di tre giovani artisti.
a cura di Bianca Alfonsi e Alessia Montani
All’Art Gallery Via Metastasio 15, Bianca Alfonsi e Alessia Montani, venerdì 21 novembre alle ore 18,00, inaugurano la mostra Essere Donna, dove il canone del bello, ormai regola del vivere quotidiano, viene rappresentato attraverso le opere di tre giovani artisti.
Essere Donna è una mostra che analizza il tema della bellezza nella sua essenza più umana e quotidiana e sottolinea quanta fatica si cela dietro il raggiungimento di un obiettivo di estetica perfezione. Gesti e abitudini resi ormai automatici per ogni donna vengono catturati ed esaminati dal lavoro e dalla sensibilità di tre artisti: Chicco Margaroli, Fabiana Roscioli e Luca Curci.
Chicco Margaroli, artista aostana presenta, “Quotidiano in crema”, tubo di crema in vescica stabilizzata che assurge a simbolo della quotidiana ricerca di giovinezza e bellezza operata dalle donne. Nel testo che accompagna il lavoro, l’artista scrive: “Lo sforzo alla bellezza si deve vedere. Ci si adopera perché sia riconosciuto. Ci promettono che un gesto quotidiano prometterà agli occhi di altri il meglio del nostro bello…”
Fabiana Roscioli e Luca Curci presentano una serie di fotografie, eseguite per la rivista Next Exit, che rappresentano l’universalità della bellezza femminile, attraverso le diverse etnie, età e sentimenti. Soggetto preponderante delle opere di Fabiana Roscioli è il corpo. Da sempre il suo lavoro ha saputo connettere la fisicità e l’estetica in un profondo legame tra eros, senso della vita, desiderio ed ossessione, come ha scritto di lei Gianluca Marziani nel saggio “Quattro elementi attorno al corpo”, in un catalogo del 2004.
Chicco Margaroli, nasce ad Aosta nel 1962, si diploma all’Accademia di Belle Arti di Torino nel 1987.
Il tema del rinnovo è la chiave del lavoro dell’artista che, partendo dagli sfridi delle potature inseriti in quadri iper – reali, è poi arrivata nel 2000 alla scelta del materiale organico stabilizzato in un costante tributo alla natura che diventa metafora di trasformazione e rinnovo interiore.
Nel 1990 la sua prima personale ad Aosta, a cui si susseguono numerose collettive e personali nazionali ed internazionali a Torino, Trieste, Milano, Biella, Venezia, Roma, Spoleto, Ginevra, Parigi.
Fabiana Roscioli, vive e lavora a Roma. Dopo essersi diplomata al Liceo Artistico, nel 1983 ha seguito il corso di Storia dell’Arte all’Università La Sapienza di Roma. Nel biennio 1985 – 86 frequenta la Scuola di scenografia all’Accademia di Belle Arti di Roma e lavora come disegnatrice presso lo Studio di Architettura Fiorentino. Nel 1986 – 87 studia pittura figurativa con Vittorio Polidori e realizza un trompe l’oeil nel ristorante dell’Hotel Royal Santina a Roma.
Nel 1988 – 89 segue il corso di decorazione all’Accademia del Superfluo; nel 1990 – 91 frequenta lo studio di design dell’architetto Jeremy King e progetta le decorazioni del Teatro dell’Opera di Roma.
Numerose le mostre personali e collettive in Italia e all’estero:
Settembre 2006, Lituania;
Agosto 2006, Paducach, Kentucky (USA);
Aprile 2006, Personale, Parigi, Gallerie Mamia Bretesché (Francia);
Partecipazione al Digital and Video Art, Novosibisk State Art Museum, (Russia);
Partecipazione al DIVA, New York (USA);
Partecipazione a “Aereal Vision”, Gallerie Marta Traba, San Paolo (Brasile);
Partecipazione al BACI 06, CCCB, Barcellona (Spagna);
Esposizione al Museo Nazionale di Berlino (Germania).
Luca Curci nasce a Bari l'8 Dicembre 1975. Dopo aver conseguito il diploma di Liceo Scientifico si iscrive alla facoltà di Architettura di Bari; contemporaneamente approfondisce le proprie conoscenze in arte, filosofia, letteratura, scienza. La sua innata curiosità lo porta naturalmente a confrontarsi con le nuove tecnologiche che Curci applica al campo che più gli preme: l'arte in tutte le sue forme ed espressioni. Dalla pittura alla scultura, dall'arte digitale alla videoarte. Oggi Luca Curci, sebbene giovanissimo, ha già alle spalle numerose esposizioni personali e collettive di notevole impatto scenografico a Bari, Firenze, Roma e Milano, Vienna, Madrid, Londra, Parigi, New York, nonché alcune collaborazioni con artisti di spicco nel panorama artistico internazionale.
La sua ricerca verte sullo studio e l'interpretazione dell'antica scienza denominata fisionomica come pretesto per un'attenta analisi introspettiva alla scoperta delle mille sfaccettature della psiche umana nonché strumento gnoseologico atto alla comprensione profonda del quotidiano e della mutevole realtà in cui l'uomo vive ed opera. Architetto, videomaker, art director del gruppo Internazionale di ArtExpo, Luca Curci vive e lavora a Bari.