Un occhio sulla citta
dal 1/3/2002 al 5/5/2002
Segnalato da
1/3/2002
Un occhio sulla citta
Palazzina delle Arti Rosaia, La Spezia
Un omaggio a Dario Lanzardo, uno dei maggiori fotografi italiani, nato alla Spezia e operante da tempo a Torino. Fotografo e saggista, e' autore di una ventina di monografie, di corposi cataloghi di mostre itineranti in Italia e all'estero. Nella sua città d'origine ha realizzato negli anni Cinquanta le prime esperienze fotografiche, che saranno ora esposte alla Palazzina delle Arti e quindi donate al Comune della Spezia.
Un omaggio a Dario Lanzardo, uno dei maggiori fotografi italiani, nato alla Spezia e operante da tempo a Torino. Fotografo e saggista, è autore di una ventina di monografie, di corposi cataloghi di mostre itineranti in Italia e all'estero. Nella sua città d'origine ha realizzato negli anni Cinquanta le prime esperienze fotografiche, che saranno ora esposte alla Palazzina delle Arti e quindi donate al Comune della Spezia. Un volume edito da Sagep mette a confronto la città degli anni Cinquanta con un reportage realizzato quest'anno dal fotografo spezzino. In contemporanea, sempre alla Palazzina delle Arti, una mostra antologica traccerà le linee di ricerca di Lanzardo. Completeranno il ciclo espositivo le collaterali
Queste in sintesi le mostre in programma alla Spezia dal 2 marzo.
1. Soglie d'ombra e di luce. Una sequenza inedita di 73 fotografie in bianco e nero su gelatina al bromuro d'argento attorno ad un tema caro a studiosi, scrittori e artisti di ogni tempo già affrontato da Lanzardo in molte monografie assai note come il Convitato di Ferro o Giardini segreti.
Il catalogo, a cura di Federico Motta, è introdotto da Marco Vallora.
2. Spaventa passeri. Lo straccione divino. Una delle grandi esposizioni itineranti di Lanzardo con 130 immagini a colori di grande formato realizzate nelle campagne di Piemonte, Liguria, Toscana, Emilia Romagna, Lombardia e Veneto. Il catalogo edito da Giorgio Mondadori comprende anche i due saggi dell'autore su aspetti storici, antropologici connessi alla tradizione degli spaventapasseri e sull'uso che ne hanno fatto la cultura e le arti.
3. La Spezia anni Cinquanta: quaranta fotografie in bianco e nero di allora, pubblicate nella rubrica fotografica "Occhio sulla città " sulla pagina locale del quotidiano "Il Nuovo Corriere di Firenze" diretto da Romano Bilenchi. Spiccano in particolare quattro immagini di Totò fotografato da Lanzardo durante una sosta del suo motoscafo a Lerici nell'estate del 1955. Il catalogo SAGEP mette poi a confronto quelle immagine con la città di oggi.
4. Tatuaggi Urbani: una selezione di immagini - di "graffiti" - dal mondo giovanile, illustrate nel catalogo realizzato dall'editore Il Quadrante. L'iniziativa è promossa e curata dall'Istituzione per i Servizi Culturali del Comune della Spezia, con il contributo della Compagnia di San Paolo di Torino.
ORARI E INFO:
LA SPEZIA, Palazzina delle Arti "L. R. Rosaia" (Via del Prione, 236) Dal 2 marzo al 5 maggio. Orario: 10-12 e 16-19 (chiuso il giorno di lunedì e il martedì mattina)
Le mostre "La Spezia Anni Cinquanta" e "Soglie d'ombra e di luce" prevedono un biglietto d'ingresso di euro 3,00 (ridotto euro 2.00), comprendente la visita al Museo del Sigillo.
LA SPEZIA, Centro "S. Allende" (Giardini Pubblici della Spezia). Dal 2 al 16 marzo. Orario: Martedì-Sabato : 8.30-12.30 e 14.30-18.30 Domenica: 14.30-18.30 (Lunedì chiuso).
La mostra "Spaventapasseri" è ad ingresso gratuito.
LA SPEZIA, Centro Culturale Giovanile Multimediale "Dialma Ruggiero" (Via Monteverdi). Dal 2 marzo al 5 maggio. Orario: Martedì-Sabato: 15.00-19.00 (il mercoledì e il venerdì il Centro sarà aperto anche la sera dopo cena) La mostra "Tatuaggi Urbani" è ad ingresso gratuito. Informazioni: 0187 - 778544 Servizi Culturali.