L'Equilibrio dell'instabilità . Colagrossi, classe 1960, espone ad Imbersago dopo aver partecipato a due edizioni del Premio Morlotti. Questa mostra prosegue e si inserisce nella nuova programmazione della galleria Mari nel contesto degli artisti giovani che si esprimono nella 'nuova figurazione'.
Angelo Colagrossi, classe 1960, espone ad Imbersago dopo aver partecipato a due edizioni del Premio Morlotti.
Questa mostra prosegue e si inserisce nella nuova programmazione della galleria Mari nel contesto degli artisti giovani che si esprimono nella “nuova figurazioneâ€.
L’artista ha iniziato il suo percorso espositivo nel 1986 con una mostra a Palazzo Valentini a Roma. Da allora il suo è stato un percorso evolutivo costante, agganciato trasversalmente alla storia e teso all’individuazione di un modo espressivo proprio.
Nella mostra vengono esposti lavori recenti dove è stata raggiunta una sintesi scaturita all’interno delle nature morte, dipinte in questi ultimi anni. In esse la figura viene trasferita diventando “cosa tra le coseâ€, procedendo in un’operazione di distrutturazione, di frantumazione della materia e dell’immagine. Colagrossi cerca il limite del reale all’insegna della precarietà , l’equilibrio dell’instabilità .
Il catalogo a cura di Luigi Marsiglia è della collana Mari Arte Contemporanea. Il profilo che ne scaturisce è un’analisi profonda dell’opera di Angelo Colagrossi.
Immagine: Angelo Colagrossi, senza titolo, 1999
La mostra sarà visibile:
da martedì a sabato: 10.00 - 12.30 16.00 - 19.00
Domenica: 14.30 - 18.00 lunedì chiuso