Quasi Niente. Il titolo e' gia' una dichiarazione di poetica. Nella sua installazione l'artista mostra degli oggetti: guanti, fili a piombo, braghe, semplici strumenti di lavoro e di cantiere su cui si sedimenta, pero', una memoria intesa come energia fisica accumulata attraverso l'uso e la fatica.
Pocko Gallery è lieta di presentare “Quasi niente”, personale di Federico De Leonardis.
Il titolo, voluto dall’autore, è già una dichiarazione di poetica: De Leonardis punta sulla marginalità, sulla discrezione, su una sottrazione del visuale che induce un potenziamento dell’immaginazione.
Negando il ruolo demiurgico dell’artista, De Leonardis ci mostra degli oggetti: i guanti, i fili a piombo, le braghe sono semplici strumenti di lavoro e di cantiere, su cui si sedimenta, però, una memoria intesa come energia fisica e psichica accumulata attraverso l’uso e la fatica.
La dimensione del lavoro, inteso come vissuto di lenta costruzione, come fatica e rischio, ritrova in De Leonardis un valore umano e culturale forte.
Classe 1938, De Leonardis è un architetto di formazione che, nella sua lunga e complessa pratica artistica, ha sempre mantenuto uno stretto rapporto con l’architettura; tra le sue installazioni permanenti, Fessura e Contravvento I (a Sesto S. Giovanni), Fessura e contravvento II e Muri II (a Peccioli).
Tra le numerose mostre e collaborazioni, De Leonardis ha lavorato con Galleria Continua (dal 1994 al 2001) ed esposto in vari contesti. Tra le sue ultime mostre, ricordiamo “A latere” (Maria Cilena Arte Contemporanea, Milano, 2006), “Polemos” (Castello di Gavi, 2006), “Firmamento nero” (Fondazione Cini, Venezia, 2008), “Nostalgie” (Museo d’Arte Contemporanea Villa Croce, Genova, 2008), “Palinsesti” (San Vito al Tagliamento, 2008).
Inaugurazione: lunedì 1 dicembre 2008
In mostra dal 2 dicembre al 15 febbraio 2009
Pocko Gallery
via Ariosto, 6 - Milano
Orario: dal lunedì al venerdì, 14.00 / 18.30 mattine su appuntamento
Ingresso libero