Percorso di gioco sulla narrazione. La mostra si presenta come un vero e proprio mercato, allegro, colorato, animato. Ci sono bancarelle e cassette di legno, venditori con il grembiulone e una grande quantita' di oggetti in vendita. Singolare e' la merce di scambio: le storie.
MUBA, il Museo dei Bambini di Milano presenta alla Triennale di Milano la mostra gioco Il Mercato delle Storie.
La nuova mostra - che nasce da una fortunata collaborazione con Mondadori - tratta il tema della narrazione, che svolge un ruolo fondamentale nella crescita e nella formazione del bambino.
Le storie hanno un gran valore nel mondo infantile. Portano con sé le avventure, i pensieri e i sentimenti del narratore. Il bambino, fin da molto piccolo, è un ascoltatore attento; si coinvolge nelle storie, le memorizza, vi trova riferimenti per la sua immaginazione, si avventura in fantasiosi scenari, esorcizza le sue paure. Le storie costituiscono scambio di tradizioni e di culture. Nella pedagogia rivestono grande importanza come prezioso strumento per educare al riconoscimento della propria e altrui identità: costituiscono un ricco patrimonio variamente connotato sotto il profilo culturale, nel quale ciascuno può riconoscersi, rielaborare la propria storia e per questa via accedere al riconoscimento di altre culture.
Ascoltare l’altro significa imparare a conoscerlo.
MUBA allarga i confini del tema, anzi in qualche misura li capovolge: il bambino non solo è “ascoltatore”, ma viene posto al centro del processo di narrazione. E’ lui che costruisce le storie e che le scambia con gli altri bambini, mediante il racconto. Attraverso il gioco esplora e scopre il processo creativo da cui nascono le storie racchiuse nei libri, che ama leggere e ascoltare.
Nel gioco della costruzione della storia, si serve di suggestioni e oggetti acquistati al “mercato”, che danno una forma “fisica“ alle storie.
Con Mondadori, Muba ha ideato e realizzato - accanto al Mercato delle Storie - La Casa delle Storie: uno spazio suggestivo e raccolto dove ogni giorno, per tutta la durata della Mostra, i bambini e i loro genitori, nel pomeriggio, potranno partecipare a un momento dedicato alla lettura e alla narrazione. Un vero invito a leggere anche per i più piccoli.
Fila Giotto, da oltre dieci anni vicina a MUBA ed ora impegnata grazie ad un accordo pluriennale nel ruolo di partner didattico di MUBA, ha realizzato la Guida didattica per gli insegnanti. Il libretto “Il Colore delle Storie” ripercorre i temi trattati nella mostra e costituisce un importante supporto per approfondire l’esperienza a scuola.
Il Mercato delle Storie si inserisce in MUBA in Rete, il progetto sull’offerta culturale dedicata al mondo dell’infanzia, finanziato con i fondi 285/97, dal Settore delle Politiche per la Famiglia del Comune di Milano.
Il percorso di gioco
La mostra si presenta come un vero e proprio mercato, allegro, colorato, animato. Ci sono bancarelle e cassette di legno, venditori con il grembiulone e una grande quantità di oggetti in vendita. Singolare è la merce di scambio: le storie. Un cantastorie accoglie i bambini all’ingresso del Mercato con un racconto affascinante e spiega loro il percorso gioco, che è semplice e coinvolgente. I bambini sono invitati a costruire in prima persona una loro storia a narrarla agli altri bambini, sperimentando come si intreccia e come si trasmette un racconto. Con il denaro del Mercato delle Storie, che viene consegnato loro all’inizio del percorso, i bambini acquistano sulle bancarelle elementi, suggestioni, oggetti evocativi, spostandosi di chiosco in chiosco per scoprire e trovare le parti utili per la costruzione del proprio racconto.
Esiste una bancarella per ogni componente essenziale della storia: il titoli, il protagonista, i mezzi di trasporto, i paesaggi, le emozioni e i sentimenti, uno i mestieri, per gli animali… Nella maggior parte dei casi non si compra un prodotto finito, ma i pezzi per comporlo. Nei banchi laboratorio si crea un personaggio assemblando forme di facce, occhi naso bocca e capelli scelti in un vasto inventario; si ideano trame e si da forma alle emozioni si inventano gli animali lavorando con timbri e colori. Ogni elemento che i bambini raccolgono nella loro cassetta di legno costituisce un capitolo del racconto. La storia, elemento immateriale, assume via via anche una forma fisica, si materializza attraverso gli oggetti raccolti nella cassetta che i bambini portano con sé.
Il momento culminante è lo scambio delle storie, la narrazione e l’ascolto. In chioschi più tranquilli e raccolti, dove si crea l’atmosfera adatta a raccontare, si conclude la scoperta del processo creativo. I bambini diventano narratori. Le storie finite vengono “messe in vendita”: i bambini – autori narrano la loro storia a un piccolo gruppo di compagni. Grande importanza viene data all’ascolto, che è premiato con una medaglia per ogni storia ascoltata. Grandi e colorate le medaglie diventano oggetto di collezione.
L’esperienza sulla narrazione è integrata dalla Casa delle Storie, uno spazio di avvicinamento al mondo della lettura e della narrazione promosso da Mondadori. Tutti i pomeriggi alle 18.30, in un’atmosfera intima e coinvolgente un lettore, narrerà storie di temi diversi a bambini e adulti. I genitori sono invitati ad ascoltare con i bambini e potranno chiedere suggerimenti e consigli, corredati da schede, sulla lettura sull’importanza della lettura e della narrazione per i più piccoli.
Istruzioni per la visita
Il Mercato delle Storie si svolge presso:
La Triennale di Milano, Viale Alemagna 6, 20121 Milano
Consigliata per bambini da 4 a 11 anni.
Orario di ingresso per le famiglie:
da martedì a venerdì alle ore 17
sabato, domenica e vacanze scolastiche: ore 10.30; 12.00; 14.00; 15.30; 17.00
La visita al Mercato delle Storie (ingresso alle ore 17) si conclude alle 18.30 nella Casa delle Storie: uno spazio suggestivo e raccolto, promosso da Mondadori, in cui i bambini e i genitori potranno partecipare a un momento dedicato alla lettura e alla narrazione.
Nei giorni festivi possono accedere alle 18.30 allaCasa delle Storie, fino a esaurimento posti, anche i possessori di un biglietto di ingresso utilizzato lo stesso giorno negli altri turni di visita.
Ingresso agli adulti solo se accompagnati dai bambini.
Biglietti:
Bambini : euro 8
Adulti: euro 5
Informazioni per il pubblico:
02-48028281
02-48518251
http://www.muba.it
Info@muba.it
http://www.triennale.it
MUBA è una Fondazione riconosciuta, leader nel settore dello sviluppo e della diffusione dell'educazione non formale. E’ la prima organizzazione che propone con successo mostre di grande rilievo per bambini, in Italia e all'estero, uniche per ampiezza e numero di visitatori.
Dal 1998 MUBA presenta le proprie mostre presso la Triennale di Milano, tappa di partenza per le successive itinerazioni a Roma e Napoli ed altre città italiane, così come all’estero. Opera, dunque, in modo continuativo su un territorio non solo locale, con proposte culturali ed educative fortemente caratterizzate e si propone come l'unica struttura in Italia specializzata nella realizzazione di percorsi di gioco e mostre interattive per bambini. La prossima mostra aprirà nel mese di novembre alla Triennale di Milano.
Membro dell’ICOM (International Council of Museums) e membro fondatore dell’Associazione Europea dei Musei dei Bambini Hands On!Europe, di cui ospita la sede legale e operativa, da tempo lavora attivamente per la nascita del centro che riunisca, insieme a MUBA, le eccellenze professionali della cultura, della didattica, della scienza e delle arti dedicate all'educazione e alla crescita dei bambini. Il progetto sta per diventare realtà: MUBA collabora con CityLife per la realizzazione del Palazzo delle Scintille, il più grande centro culturale per bambini europeo, che sorgerà entro il 2011 nel quartiere storico della Fiera di Milano, nell’ex padiglione 3 prospiciente P.za VI Febbraio.
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