Associazione Culturale Amantes
Digital Imaging di Maria Bruni.
Digital Imaging di Maria Bruni.
E' il corpo il paesaggio ideale in cui si muove lo sguardo e il fare
artistico di Maria Bruni. In lei l'Artista è faber ideatore e realizzatore, il
cui stesso corpo diventa oggetto e soggetto dell'opera, con performance
e fotografie che lo frammentano e traducono in metafore visive
simboliche.
Ogni lavoro é come uno spot, dove immagine e parola si fondono per
un messaggio essenziale e diretto, dall'impatto forte e immediato.
Insegne luminose immerse in un universo estetico che gioca sulla
percezione, trasformando pose e porzioni in rebus della visione.
Dove viene collocato lo spettatore dall'opera?
Il corpo diventa un solido in rotazione osservato da diversi punti
di vista, come in una proiezione ortogonale, che spiazza e mette in movimento lo
spettatore stesso. Eppure, contemporaneamente, quella tridimensionalità spaziale
suggerita sembra aprirsi all'obbiettivo come un foglio di carta, appiattendosi
su un unico piano.
Ecco allora apparire sezioni corporee come forme inorganiche dalla
memoria umana, biografica, in cui si incarnano icone concettuali.
Sono coppie fotografiche che raccontano binomi di opposti.
"Fronte - Retro", "Cattivo e buon governo -la giustizia-",
"Sotto-Sopra" : ironici giochi visivi sull'apparenza ambigua della materia e
dell'idea.
Sovvertimenti e inversioni.
Come gambe a freccia che indicano l'alto, via di fuga nel cielo,
insieme a braccia che invece puntano il basso, agganciate alla forza di gravitÃ
di un'incudine. Oppure un corpo "fotocopiato" davanti e dietro, con
polpastrelli, bocca e natiche schiacciate sul vetro con pressione. Mentre due
piatti della giustizia si
equilibrano tra destra e sinistra, sorretti da una schiena, braccia
e mani divisi a metà .
Immagini che evocano enigmi oracolari, assisi sul confine della
duplicità .
Autoscatti che nell'elaborazione digitale, come in una catarsi
virtuale, astraggono l'empirismo fisico della posa, rarefacendosi in idee pure,
lievemente colorate da viraggi soffusi.
a cura di Olga Gambari
Inaugurazione Mercoledì 17 Maggio ore 19.30
Associazione Culturale Amantes
via Principe Amedeo 38/a Torino
telefax 011 817 24 27