Esposti circa 45 dipinti a olio su tela di medio e grande formato, realizzati dal pittore negli ultimi due anni. Accanto alle opere meno recenti, dove e' spesso presente l'interesse per le architetture di ricordo dechirichiano, nelle opere in mostra Pais sviluppa la tipologia del ritratto, rielaborando il concetto d'introspezione. A cura di Erica Olmetto.
Sarà inaugurata mercoledì 3 dicembre alle ore 19 nella Sala degli Archi del Centro Comunale d’Arte e cultura Il Lazzaretto di Cagliari, la mostra Il volto e l’anima, personale del pittore cagliaritano Mirko Pais.
La mostra, curata da Erica Olmetto è stata realizzata con il patrocinio dall’Assessorato alla Cultura del Comune di Cagliari.
Esposti circa 45 dipinti a olio su tela di medio e grande formato, realizzati dal pittore negli ultimi due anni. Accanto alle opere meno recenti, dove è spesso presente l’interesse per le architetture di ricordo dechirichiano, nelle opere in mostra Pais sviluppa la tipologia del ritratto, approfondisce e rielabora il concetto dell’introspezione e dell’espressione del volto sviluppando, nella tecnica e nello stile, una serie di elementi significativi.
Attratto dal fervore che animava le gallerie d’arte cagliaritane degli anni ’70, Mirko Pais cominciò da giovanissimo a dipingere, cimentandosi da subito nella xilografia e iniziando a sbalzare il rame a freddo. Nei primi dipinti ad olio la figura umana e lo spazio circostante sono elementi immancabili e col passare del tempo hanno assunto fisionomie e caratteri differenti. Dalle dolci linee dei volti dipinti negli anni ‘70 e ’80, si passa a quelle spigolose dei ritratti appartenenti all’ultima serie di opere che caratterizzano una seconda e altrettanto importante fase stilistica. I cromatismi sono cambiati: dal rosso e verde acido del primo ventennio alle tonalità più serene e reali delle opere più recenti.
Dal testo critico in catalogo di Erica Olmetto: “Nella predilezione per il ritratto, manifesta in tutta la sua produzione pittorica, la ricerca della semplificazione e della squadratura delle linee allude al primitivismo di matrice cubista, non solo nell’aspetto estetico, ma anche simbolico e, in un certo senso, rituale nella ripetizione cadenzata delle posture e dei modelli espressivi”.
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Inaugurazione: 3 dicembre 2008 ore 19.00
Centro Comunale d’Arte e Cultura Lazzaretto
Via dei navigatori s.n. Vecchio Borgo S. Elia Cagliari
orario di visita:
dal martedì alla domenica dalle ore 9 alle 13 e dalle 16 alle 20; chiuso il lunedì.
ingresso:
Intero 3 €; Ridotto 2 €