In un giro di vento. Una trentina di lavori - tra carte, tele e tavole - con un repertorio figurativo sospeso tra un apparente naturalismo e l'evocazione di una realta' sognata, ricordata, ritrovata attraverso i colori. La sua tecnica pittorica mira a ottenere immagini luminose ed aree.
Il 12 dicembre alle 18.00, presso la Galleria Delloro di Roma, s’inaugura la mostra personale di Vincenzo Scolamiero, dal titolo In un giro di vento. La rassegna è curata da Francesca Bottari e Fabio Pizzicannella.
Le belle sale espongono una trentina di lavori – tra carte, tele e tavole – e mostrano gli esiti di una ricerca che si presenta davvero unica nel panorama attuale.
Tecnica esecutiva dalla complessa e raffinata resa pittorica e un repertorio figurativo sospeso tra un apparente naturalismo e l’evocazione di una realtà sognata, ricordata, ritrovata attraverso i colori: questi i caratteri che meglio descrivono la rarità dei lavori esposti alla Galleria Delloro.
Da anni Scolamiero sperimenta sovrapposizioni, velature e svelature di terre, pigmenti, inchiostri, oli, smalti e colle. Con essi stende, graffia, copre fino a nascondere, poi attende paziente il riaffiorare della forma cercata e la lascia reagire con le superfici cromatiche.
Il processo mira a ottenere immagini smaglianti, luminosissime, solide nella ferrea costruzione e aree nello stesso tempo; e infine attraversate da sottili e delicate apparenze della natura. Steli d’acanto, petali di gigli e iris, lievi solchi di rami spinosi e di ombre proiettate su campiture candide, appaiono come tracce che la memoria deposita sulle superfici, con un lento processo mnemonico che asseconda l’infinita pazienza esecutiva.
Il ricco catalogo, ultimo nato della collana curata dalla galleria romana, fa luce sulla complessa e lentissima stesura cromatica e aiuta il pubblico nel godimento del bel lavoro di questo importante artista romano.
Pittore dalla ventennale esperienza figurativa, Scolamiero insegna all’Accademia delle Belle Arti di Roma, ha al suo attivo numerose esposizioni personali e collettive in ambiti pubblici e privati, tra cui la Quadriennale Romana e la Galleria Nazionale d’Arte Moderna di Roma, e ha sempre goduto di solida stima da parte del pubblico e degli specialisti. Hanno scritto intorno alle sue opere Lorenza Trucchi, Maurizio Calvesi, Enzo Bilardello, Tiziana D’Acchille, Antonio Mercadante, Carlo Fabrizio Carli, Marco Goldin e molti altri intellettuali e critici italiani.
Inaugurazione venerdi 12 dicembre alle 18
Galleria Delloro
Via del Consolato, 10 Roma
Orari: martedì - sabato 16.00 - 19.30
Ingresso libero