Il tempo infinito. Sculture lignee. "Ogni scultura si apre al mistero dell'ispirazione, scandendo il procedere metaforico delle trasposizioni di materiali inerti in opere d'arte." (Fabrizia Buzio Negri)
all'architettura e al design ha frequentato i corsi di Eva Carnelli, dedicandosi in seguito all'attività imprenditoriale, nel corso della quale ha approfondito la conoscenza dei vari materiali, tra i quali il legno, realizzando strutture e opere che hanno trovato una collocazione in spazi pubblici e privati, sia in Italia sia all'estero.
Culto estetico, senso delle proporzioni, ricerca dell'equilibrio perfetto tra ciò che deve rimanere ancorato alla terra e ciò che può dispiegarsi verso il cielo, presupposti e perni dell'attività lavorativa, divengono punti cardine del suo percorso artistico.
Come una sorta di demiurgo egli ha modellato il legno, plasmato materiali diversi, unito sostanze difformi come se dovesse dal caos originario ricostruire un mondo inedito e lasciare impronte indelebili su un cammino incerto e precario come quello di ogni esistenza umana.
Una buona dose di ''ambizione positiva'' lo ha spinto a cercare nell'arte il contesto degno per conciliare le sue intuizioni progettuali e le esecuzioni-realizzazioni di opere di non facile comprensione e di altrettanta difficile collocazione.
Ogni opera di Eduardo Brocca Toletti non si rivela mai gioco casuale, ma un progetto costruito e meditato, studiato e realizzato con quel tocco di genialità e di audacia che consente alle leggi della fisica di lasciar trapelare un universo metafisico, artatamente costruito in modo da garantire al finito proiezioni illimitate verso l'infinito.
Dal 2005 è divenuto socio del Circolo degli Artisti di Varese; dal 2007 è entrato a far parte della ''società per le Belle Arti ed Esposizione Permanente di Milano.
(…) Eduardo Brocca Toletti prende le mosse da una sua personalissima ricerca di libertà espressiva. Forza e delicatezza, fisicità e sublimazione, memoria e futuro trovano una sintesi intensamente lirica in una materia antica e viva, come il legno.
(…) Per ogni scultura, le varie essenze di legni offrono particolari dinamismi cromatici e originali andamenti di movimentazione, negli imprevedibili effetti di alleggerimento dei piani, dati da elementi inseriti “ad hoc”, superfici di vetro, fili di acciaio, supporti di metallo.
(…) L’abilità tecnica non è qualcosa di accessorio, ma si radica nel repertorio ormai consolidato della sua creatività, sondando efficacemente gli effetti luministici delle variegature dei materiali, della trasparenza alla consistenza, in ritmi vibranti dalle ombre che costringono la luce a inseguire le sottolineature e le contrapposizioni dei pieni e dei vuoti.
Ogni scultura si apre al mistero dell’ispirazione, scandendo il procedere metaforico delle trasposizioni di materiali inerti in opere d’arte.
(…) Il messaggio è di quelli che superano le incertezze e i dubbi del vivere, per approdare a un grande sentimento di universalità nel sentire artistico.
Fabrizia Buzio Negri
(…) Sapienza artigianale e fantasia creativa si sommano nelle opere di Eduardo Brocca Toletti che fa vibrare il legno di tensioni dinamiche e vitali.
Una conoscenza nata dall’osservazione e dalla manualità, che diventa invenzione di forme e di ritmi, di volumi e di contrappunti plastici.
(…) Un percorso d’arte che si è via via liberato dai condizionamenti figurali per approdare a una sintesi formale che diventa simbolo di forza cosmica.
(…) Sculture dunque che vedono l’assemblaggio di materiali quali legno, acciaio e vetro per una visione complessa e articolata che si rinnova con lo spazio e con la luce, un rapporto interattivo tra materia e atmosfera, tra piano concavo e convesso, tra zone d’ombre e zone di luce, di colore perfino.
Luciana Schiroli
(…) Le opere di Eduardo Brocca Toletti sono modellate tutte nel legno, materiale “caldo e vivo” per eccellenza. La sua grande esperienza tecnica, la sua manualità, la sua professionalità nel trattare il legno e nel ricavarne le forme più originali, sfruttando al meglio ogni venatura, ogni nodo, ogni sfumatura, vengono proprio evidenziate nelle sue opere
Arch. Franco Prevosti
(Eduardo Brocca Toletti – Appunti per un catalogo)
Inaugurazione ore 21.00
(in occasione del concerto della Scuola Musicale di Maccagno all’Auditorium)
Punto d'incontro
Via Pietro Valsecchi 21 - Maccagno (VA)
orari: sabato, domenica e martedì 6 gennaio 15.00 - 18.00
ingresso: libero