Fondazione D'Ars Oscar Signorini Onlus
Un occhio sul mondo. L'artista presenta in questa personale una serie di lavori simili a radiografie di immagini reali, con un ritmo musicale emotivo, rielaborate attraverso nuove tecnologie.
Organizzazione e promozione arte contemporanea: Club D’Ars - Milano
(...) Il primo impatto con la mostra avviene attraverso un’affermazione che richiama la riflessione di Paul Klee a proposito dell’arte, che “rende visibile ciò che non sempre lo è”: un pensiero che accompagna anche l’artista Alessandra Di Gennaro, la quale puntualizza che il suo modo di lavorare è “quasi una radiografia delle immagini che il reale ci propone”.
Le sue immagini derivano dal mondo reale e sono poi elaborate con i mezzi delle nuove tecnologie, rivelano infinite sensazioni ed emozioni e le imprimono per sempre nella nostra memoria. Colore e musica, entropia nella razionalità della composizione, sentimento nella fantasia delle forme. L’artista coglie ciò che ferisce l’anima, ne manifesta le sensazioni, a volte troppo forti: il rosso cola come il sangue nella spaccatura di un canyon, per poi raccogliersi in una pozzanghera da mattanza di strada, mentre tutti i colori attorno danno la spinta. Le opere di Alessandra Di Gennaro (...), rappresentano la contemporaneità: l’uomo, grazie all’uso quotidiano della tecnologia, vive in una nuova dimensione. I personaggi sono sospesi, sembrano volare, perché manca loro la base, la terra, la linfa vitale, l’umanità. L’opera che ne scaturisce deve saper trasmettere la personalità, il pensiero, la ricerca dell’artista che l’ha prodotta: non a caso, infatti, la mostra si intitola “Un occhio sul mondo” perché esprime per immagini un approfondimento emozionale sul mondo di oggi. Le opere racchiudono anche un ritmo musicale: il pentagramma segue il battito del cuore, nell’emotività di una vita intensa.
Valter Fabbri, " Il Corriere dell'arte", recensione in occasione della mostra alla Galleria 9 Colonne Spe di Bologna, dicembre 2008
Alessandra di Gennaro è nata a Milano dove tutt'ora vive.
Ha studiato al Liceo Classico Parini e si è diplomata alla Naba di Milano. Si è occupata di pubblicità e per più di venti anni ha lavorato nel campo del cinema collaborando come assistente scenografo e con altre mansioni per 10 film tutti assai famosi. Espone dal 2005 e la sua ultima mostra ha avuto luogo presso la Galleria 9 Colonne/Spe/Il Resto del Carlino di Bologna.
Galleria 9 colonne/SPE/La Nazione
via Paolieri, 2 - Firenze