Marika Anyfantis
Katerina Chouliara
Alfio Di Paola
Luigi Leonidi
Dante Maffei
Angelo Massaro
Giovanni Mundula
Walter Perdan
Ivan Pjevcevic
Mirco Tarsi
Luca Vanello
Edoardo Di Mauro
La mostra si ispira al dibattito, centrale nella costituzione della cultura visiva tra Occidente ed Oriente, sul ruolo ricoperto dall'icona, sulla liceita' di dare visibilita' al Divino tramite la sua raffigurazione. Opere di Marika Anyfantis, Katerina Chouliara, Alfio Di Paola, Luigi Leonidi, Dante Maffei, Angelo Massaro, e molti altri.
a cura di Edoardo Di Mauro
Il 21 gennaio, presso il Complesso monumentale della Basilica di Santo Stefano di Bologna, via S. Stefano 24, inaugurazione di “Iconoclastie - tesi e antitesi dell'arte”, evento speciale di Arte Fiera 2009. La mostra si ispira al dibattito, centrale nella costituzione della cultura visiva tra Occidente ed Oriente, sul ruolo ricoperto dall’icona, sulla liceità di dare visibilità al Divino tramite la sua raffigurazione. L'evento, realizzato grazie alla disponibilità della Fondazione Zucchelli, è stato ideato ed organizzato da Padre Ildefonso Chessa e Giovanni Mundula, titolare della cattedra di pittura all’Accademia di Belle Arti di Bologna, e curato dal critico Edoardo Di Mauro, docente dell’Accademia Albertina e direttore del Museo d’Arte Urbana di Torino.
Nove giovani artisti, provenienti da varie nazioni, si cimentano con le problematiche legate all’iconoclastia e al rapporto ideale con l’immagine, confrontandosi con gli spazi interni ed esterni di Santo Stefano, attraverso tecniche eclettiche che variano dalla pittura, all’installazione, dall’uso del video e alle tecnologie digitali. Sono Marika Anyfantis, Katerina Chouliara, Alfio Di Paola, Luigi Leonidi, Angelo Massaro, Walter Perdan, Ivan Pjevcevic, Mirco Tarsi, Luca Vanello, tutti studenti dell’Accademia di Bologna, affiancati da Dante Maffei e Giovanni Mundula. Le loro opere traggono forza e respiro dal complesso monumentale, creando una suggestiva interazione tra interiorità ed esteriorità, passato e contemporaneità, e spaziano dall’utopia al sociale, dalle ideologie del XIX e XX secolo all'economia “virtuale”.
Gli artisti presenti alla mostra vivono il senso dell’iconoclastia come disagio per un linguaggio dell’arte sempre meno in grado di fornire risposte interrogando il presente e vittima dell’appoggiarsi supino alla moda ed alla ritualità del sistema, troppo spesso prevalente rispetto al messaggio. “Iconoclastie” si fa forte di una visione in cui il rapporto con la spiritualità, la consapevolezza formale e progettuale, il confronto con lo spazio e l’architettura, simboleggiato dalla sacralità della Basilica di Santo Stefano, sono strumenti atti alla creazione di una dimensione individuale che ricerca il dialogo con l’esterno, sposando la dialettica tra il luogo dell’interiorità e quello mondano.
Artisti: Marika Anyfantis, Katerina Chouliara, Alfio Di Paola, Luigi Leonidi, Dante Maffei, Angelo Massaro, Giovanni Mundula, Walter Perdan, Ivan Pjevcevic, Mirco Tarsi, Luca Vanello.
Ideazione ed organizzazione: Giovanni Mundula, Padre Ildefonso Chessa
Catalogo: “Iconoclastie - tesi e antitesi dell'arte”, a cura di Edoardo Di Mauro, da un'idea di Padre Ildefonso Chessa e Giovanni Mundula
Sponsor: Fondazione Zucchelli
Ufficio Stampa: Studio Galacom - Valeria Bellagamba
http://www.galacom.it
bellagamba@galacom.it
Inaugurazione Mercoledì 21 gennaio 2009 alle ore 18
Basilica di Santo Stefano
via Santo Stefano 24 - Bologna
Orari: 10 - 12, 15 - 19
ingresso gratuito