Vedute e visioni. L'artista bosniaca propone, su un'unica parete, la disseminazione di un gran numero di opere pittoriche, realizzate con diverse tecniche, su supporti di piccole dimensioni. Scorci, aree archeologiche, ville e altri angoli di Roma, realizzati con un piglio vedutistico che si alterna a libere interpretazioni.
A cura di Andrea Romoli Barberini
A partire da lunedì 26 gennaio (fino a mercoledì 18 febbraio 2009) la sede romana della Rufartgallery ospita una mostra personale dell’artista bosniaca Aleksandra Dimovski.
Curata da Andrea Romoli Barberini, la mostra propone, su un'unica parete, la disseminazione di un gran numero di opere pittoriche, realizzate con diverse tecniche, su supporti di dimensioni contenutissime.
Realizzati con un piglio vedutistico che si alterna a libere interpretazioni di scorci, aree archeologiche, ville e altri angoli di Roma noti e anonimi, questi dipinti concorrono a creare l’unità complessa dell’opera quasi occultando, almeno in prima battuta, il connotato rigorosamente iconico dell’installazione a parete nella sua interezza.
La Rufartgallery, vero e proprio cuore dell’accademia, è situata in un’area appositamente attrezzata, ottenuta dagli ambienti che compongono la Scuola di Pittura della RUFA (Rome University of Fine Arts - Libera Accademia di Belle Arti di Roma).
Notizia biografica – Aleksanbdra Dimovski è nata Mostar (Bosnia Erzegovina) nel 1985. Terminati i corsi presso la Scuola Superiore per le Arti Applicate di Novi Sad (Serbia) e di Sarajevo nel 2004, si è trasferita in Italia alla fine dello stesso anno per iscriversi alla Scuola di Pittura della RUFA (Rome University of Fine Arts - Libera Accademia di Belle Arti di Roma).
Durante il suo soggiorno romano ha preso parte a numerose mostre collettive tra cui si segnalano: Confronti giovani. Non solo metropoli… (Palazzo dei Capitani; Ascoli Piceno, 2005), Generazionalmente, (Spazio Expo “Le Vetrine”; Velletri, Rm, 2006), 100 opere per il diritto all’alimentazione (sede della FAO, Roma, 2007). Aleksanbdra Dimovski è stata selezionata tra i finalisti del Premio Nazionale delle Arti, indetto dal Ministero dell’Università e della Ricerca, nell’edizione 2008.
Inaugurazione lunedì 26 gennaio 2009 ore 19
Rufartgallery
Via Benaco 2, Roma