Teatro Puccini
Firenze
via delle Cascine, 41
055 362067 FAX 055 331108
WEB
Diego Della Posta
dal 4/2/2009 al 4/3/2009
tutti i giorni 15.30-19, chiuso domenica

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Diego Della Posta



 
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4/2/2009

Diego Della Posta

Teatro Puccini, Firenze

Nuvole di Passaggio. Personale di disegni e street art in collaborazione con l'UAC - Urban Art Center. In esposizione una serie di fumetti, balloons, nuvole, immagini inconsistenti, effimere e potenti allo stesso tempo.


comunicato stampa

Giovedì 5 febbraio (visitabile fino al 5 marzo) presso il Foyer del Teatro Puccini di Firenze s’inaugura la mostra “Nuvole di Passaggio”, personale di disegni e street art di Diego Della Posta in collaborazione con l’UAC - Urban Art Center –, l’archivio di documentazione e il luogo di promozione e diffusione per gli artisti e i linguaggi che nascono e si evolvono nelle strade. Nel corso di questa serata inaugurale presenziata dall’artista ci sarà anche un filmato di immagini e musica curato dalla UAC ed un ricco buffet offerto dal ristorante l’Acqua Al Due. Il tutto a partire dalle 19.

Fumetti, balloons, nuvole: sono queste immagini inconsistenti, effimere e potenti allo stesso tempo, ad essere l’idea da cui prende forma la nuova proposta di Teatro Puccini Artexpo. Dopo la celebrazione del fumetto indipendente con la fortunata mostra Hobby Comics del collettivo dei Superamici, il Teatro propone un passo ulteriore nel mondo della arti che si muovono fuori da logiche mainstream e più propriamente commerciali. Ecco allora l’esposizione di Della Posta, esponente di spicco della street art in Italia: le nuvole come continua evoluzione di forme, simili allo sforzo dell’artista di ricostruire quello che pensa, di trasformare le idee in pratica quotidiana, in tragitto che ogni mattina presenta un bivio. Il cambiamento, l’evoluzione, la trasformazione: caratteristiche di quanti credono che la ricerca sia la perfetta sintesi della vita.

La street art in Italia e nel mondo non ha vita facile. Sopravvive ancora in un contesto di semiclandestinità nonostante non ci sia più alcun dubbio sulla dignità artistica delle opere, siano essi graffiti, tag, murales o fumetti. Le città del nuovo millennio hanno pulsazioni, ritmi e logiche variegate ma pregnanti per chi vi vive al suo interno. L’espressione è un istinto delle essere umano, ed è vecchio quanto le prime scene di caccia dipinte sulle pareti delle caverne. Esattamente vent’anni sono passati da quando Keith Haring ha decorato la parete esterna della Chiesa di Sant’Antonio Abate a Pisa. Importante legittimazione nel nostro paese e nuovo punto di partenza sulla rivalutazione da parte dell’establishment dell’Aerosol Art. Ancora non c’è stata una piena accettazione e la querelle sembra senza fine: d’altro canto alcune forme d’arte traggono la loro linfa vitale proprio dal diaframma che separa la società dall’artista, rendendo così quest’ultimo iper sensibile verso bisogni ed esigenze soppresse da una grigia quotidianità. L’istinto espressivo unito alla tecnica suprema di Diego Della Posta rendono questa mostra un evento da non perdere.

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Sara Chiarello 329.9864843
Guido Masi 328.8954441

Inaugurazione 5 febbraio dalle 19

Foyer del Teatro Puccini
via delle Cascine, 41 Firenze
tutti i giorni esclusa la domenica, dalle ore 15.30 fino alle 19
Ingresso libero

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