Galleria Civica Gian Battista Bosio - Palazzo Todeschini
Desenzano del Garda (BS)
piazza Malvezzi, 38
030 9143268 FAX 030 9994275
WEB
Jorrit Tornquist
dal 6/2/2009 al 7/3/2009

Segnalato da

Marte Comunicazione



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Jorrit Tornquist



 
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6/2/2009

Jorrit Tornquist

Galleria Civica Gian Battista Bosio - Palazzo Todeschini, Desenzano del Garda (BS)

Disegni 1959-1991. Attraverso una selezione di una quarantina di opere di piccolo e medio formato realizzate a matita, pastello, acquerello e gouache sia su carta che su tela, e ripartite cronologicamente, l'evento illustra alcuni momenti cruciali nello sviluppo della poetica dell'artista, oltre che documentarne la grande duttilita' tecnica.


comunicato stampa

Promossa dall’Assessorato alla Cultura del Comune di Desenzano e allestita negli spazi della Galleria Civica Gian Battista Bosio si inaugura sabato 7 febbraio alle ore 17 la mostra JORRIT TORNQUIST. Disegni 1959-1991 che per la prima volta presenta al pubblico l’opera grafica dell’artista di origini austriache celebre per le sue ricerche intorno al colore.

Attraverso una selezione di una quarantina di opere di piccolo e medio formato realizzate a matita, pastello, acquerello e gouache sia su carta che su tela, e ripartite cronologicamente, l’evento illustrerà alcuni momenti cruciali nello sviluppo della poetica del maestro, oltre che documentarne la grande duttilità tecnica, che lo ha portato nel corso degli anni a sperimentare tecniche diverse, a volte mescolandole o sovrapponendole, per effetti di grande impatto visivo.

Sfatando l’equivoco che l’opera grafica rappresenti una parte “minore” della produzione di un artista, le opere qui proposte palesano la compiutezza e la pregnanza estetica che le caratterizza, mostrandosi come un capitolo autonomo della vicenda creativa di Jorrit Tornquist, singolare piattaforma su cui si innestano, in un sorprendente equilibrio di forze, scienza e natura, calcolo razionale e pura percezione sensoriale.

Il percorso espositivo sarà completato dall’esposizione di alcuni pannelli tematici dedicati agli argomenti affrontati dal maestro nella sua lunga e mai conclusa ricerca intorno al colore, che furono esposti nel 1986 alla XLII Biennale di Venezia. Inoltre, sabato 14 febbraio nella sala Pelér dello stesso Palazzo Todeschini, Jorrit Tornquist terrà una conferenza sul tema “Il colore non esiste” in cui esporrà alcune delle sue teorie e si renderà disponibile per chiarine alcuni aspetti a tutti gli interessati.

JORRIT TORNQUIST
Nato nel 1938 in Austria, a Graz, dopo avere compiuto studi di architettura e biologia, che sono alla base della sua formazione, ha mosso in quella città i suoi primi passi nel mondo dell’arte, per poi giungere in Italia, dove si è ormai definitivamente stabilito. All’attività strettamente artistica, con mostre in gallerie e musei in tutta Europa, Tornquist affianca quella di docente di “Colore-Luce” al Politecnico di Milano, presso la Facoltà di Disegno Industriale, alla Facoltà di Architettura di Graz e all’Accademia Carrara di Bergamo. Da sempre è protagonista di un’intensa attività di ricerca scientifica e artistica sulla luce, sul colore e sulla percezione. Partendo proprio da un approccio scientifico ed ecologico, che nel solco delle elaborazioni sviluppate dal movimento artistico “Arte Concreta” (da Max Bill a Lohse, a Itten ad Albers...), lo ha condotto ad approfondite sperimentazioni dei parametri del colore (tinta, saturazione e chiarezza) e all’esame degli effetti dei complementari e dei fenomeni di cangianza, l’artista ha avvertito l’insufficienza di un’arte limitata ad opere di tipo geometrico e programmato, ampliando allora la sua ricerca dalla dimensione del quadro allo “spazio colorato”.

È giunto così ad elaborare una propria “Teoria del Colore”, che nasce dalla combinazione tra una formazione di matrice tecnica, la sensibilità personale e i successivi approfonditi studi volti a indagare le modalità della percezione e l’efficacia psicologica e comportamentale nell’uso dei colori. Il perfetto incontro di dati scientifici e psicologici nell’opera, il tentativo di far coincidere valore strutturale cromatico e valore sensitivo affettivo del colore, rappresentano oggi le peculiarità principali della sua produzione artistica.

Galleria Civica Gian Battista Bosio - Palazzo Todeschini
Piazza Malvezzi, 38 - Desenzano del Garda (BS)

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