From Pillars to Pawns. Spiazzanti travestimenti, improbabili metamorfosi di ordinari momenti di vita quotidiana, estrema attenzione ai dettagli scenografici, alla tecnica pittorica e del collage che richiama un intrigante modernismo. Sono questi gli elementi che caratterizzano le opere della giovane artista.
Cosa o chi ci fa essere così come siamo? Questa è la domanda attorno cui orbita il lavoro di Katie Orton, artista interessata a creare dei microcosmi fatti di simboli e oggetti che se all’apparenza possono sembrare insignificanti, rivelano comuni istanti del quotidiano. Un anello al dito, il drink che si ordina al bancone di un bar, la marca di sigarette che si fuma, sono indizi e accessori dell’identità di una persona che la Orton osserva con particolare attenzione.
I suoi lavori, resi con immediata efficacia ma con rigore, sono frutto di numerose influenze, tra cui la mitologia, l’estetismo di Oscar Wilde, l’immediatezza di Picasso, la personalità di Jean Cocteau e la musica di Bob Dylan e dei Talking Heads. Spiazzanti travestimenti, improbabili metamorfosi di ordinari momenti di vita quotidiana che diventano interessanti macrocosmi, estrema attenzione ai dettagli scenografici ed alla tecnica pittorica e del collage che ci riporta ad un intrigante modernismo, sono gli elementi che caratterizzano le opere di questa giovane artista. Narratrice di singoli momenti, Katie Orton è solita ri-creare scenari assemblando riferimenti storici a luoghi comuni, miscelando con particolare cura personaggi del passato ad attitudini comportamentali contemporanee.
Con queste modalità l’artista mira ad evidenziare i tabù della nostra società e delle nostre tradizioni, parodiandoli e così esorcizzandoli come in un teatro del grottesco. Il plot diKatie Orton's work bridges the luxury gap between squalor and opulence. Katie Orton viene dipanato utilizzando feltro, cartone, tela denim, carta da parati, creando così sculture e collages cheShe has an uncanny ability to bodge convincing illusions together from cardboard, lino, embossed wallpaper and plastics, making cheap disposable provisions gleam with art deco sophistication. si confrontano con il mondo delle tradizioni della vita quotidiana restituendo l'importanza che ha una tecnologia avanzata in un mondo post-moderno.
Inaugurazione: Giovedì 19 Febbraio 2009 ore 18
galleria annarumma404
via Felice Casati, 26 - Milano
Ingresso libero