Quadricromie 2009/fotografia contemporanea. Una collettiva che mostra i territori e il territorio secondo l'animo e le tecniche di quattro fotografi: Angelo Madella, Innocenzo Pedretti, Tommaso Majonchi e Paolo Tosti.
Angelo Madella - Innocenzo Pedretti - Tommaso Majonchi - Paolo Tosti
''TERRE'' è una mostra collettiva, è un viaggio visivo attraverso diverse culture, tecniche fotografiche, regioni italiane, e generazioni.
Quattro i fotografi: Angelo Madella, Innocenzo Pedretti, Tommaso Majonchi e Paolo Tosti.
Età e storie personali diverse, percorsi professionali e umani variegati: “Terre” vuole essere una collettiva che mostra i territori e il territorio secondo l’animo e le tecniche che i quattro fotografi prediligono. Gli scatti di Madella e Pedretti propongono paesaggi interpretati con l'utilizzo della pellicola Infrarosso bianco e nero. Foto curate come figli, seguite passo a passo dallo sviluppo alla stampa. La Mantova di Madella prende forma in un bianco e nero tenero e triste, appassionato e riflessivo, naturale e umano.
L’infrarosso di Pedretti viene da lontano e passa per Frank Dituri e Daniele Fava, workshop e l’Associazione italiana fotografia infrarosso. Foto che raccontano di terre più che di persone, di terre che però lasciano intravedere la presenza dell’uomo. Parchi in pianura o lungo le sponde dei laghi bresciani, in particolar modo durante l´inverno, con il sole sul lago di Garda.
“Terre” ospita anche il giovane punto di vista di Tommaso Majonchi, che coglie il riemergere del terrorismo nelle vite delle nuove generazioni. Sono foto che parlano e danno voce ai giovani, alle loro paure, alla loro solitudine, al loro smarrimento.
Studio di simbologie e comunicazione visiva, si dispongono come dittici per rappresentare terre che hanno visto il passato e il presente, luoghi dove l'inquietudine diventa realtà.
“Terre” culturali e storiche, terre fatte di persone che vivono la quotidianità nel rispetto della tradizione quelle di Paolo Tosti, che da sempre cerca di trasformare la ripresa fotografica in qualcosa di diverso, di immaginifico e immaginario.
Fotografie in bianco e nero, immagini spesso piene di ''sorprese casuali'', che in realtà non sono altro che la somma dell'esperienza.
“Terre” di metafore visive e mentali, che valorizzano l'intensità complessiva delle immagini.
“Terre” di uomini e di animali, terre che parlano di corse fatte insieme e di futuri da costruire.
La mostra fa parte della rassegna FRONTONEVENTI ideata e organizzata dall’Associazione Culturale BelloSguardo in collaborazione con il Comune e la Pro Loco di Frontone per valorizzare le potenzialità del castello di Frontone come centro culturale attraverso una serie di manifestazioni che spaziano nei diversi settori dell’arte contemporanea.
inaugurazione 22 febbraio ore 17,00
Castello di Frontone
Piazzale della Rocca 1 - Frontone (PU)
Orari: sabato: 15.00 – 19.00
domenica e festivi: 11.00 – 13.00 e 15.00 – 19.00
su appuntamento: tel. 0721/786480