Pintando al desprecio. L'artista, attraverso questo nuovo ciclo di opere su tela e su carta, si pone quale esploratore della cultura di massa in cui tutti noi viviamo completamente immersi.
Matías Sánchez, attraverso questo nuovo ciclo di opere su tela e su carta, si pone, in quanto artista, quale esploratore della cultura di massa in cui tutti noi viviamo completamente immersi. Senza dubbio ciò costituisce la fonte vitale inesauribile che gli permette di presentarsi come medium sociale senza rinunciare alla sua condizione di artista pittore con l'intenzione di presentarci la sua particolare visione del comportamento umano nel nostro tempo. Occhi slogati, sorrisi astuti e malevoli, sono gli ingredienti generici di un mondo rappresentato senza limitazioni o censure, attraverso una totale libertà formale ed espressiva.
Viviamo in una società in cui il costante bombardamento di immagini ci ha resi indifferenti al dolore altrui e in cui le nuove tecnologie hanno invaso tutti gli ambiti immaginabili. In questo contesto di estrema esposizione mediatica, l'artista Matias Sanchez ci fa partecipi della sua rappresentazione burlesca e sarcastica della vita quotidiana, portandoci ad affrontare la realtà attuale in tutta la sua crudezza. Nonostante la sua giovane età, Matías Sánchez, di formazione autodidatta e, tuttavia, buon conoscitore della storia del mezzo artistico in cui si muove con maestria e dominio delle distinte tecniche, presenta un ampio bagaglio espositivo che dimostra la sua gran capacità creativa e un reale riconoscimento nazionale ed internazionale.
Inaugurazione giovedì 26 febbraio 2009
Il Torchio - Costantini Arte Contemporanea
via Crema, 8 - Milano
orario galleria 10.00-12.30; 15.30-19.30 – chiuso lunedì mattina e festivi
ingresso libero