Le opere esposte in occasione di questa personale di pittura ci mostrano figure che si sciolgono e dissolvono nel buio. Volti che raccontano sensazioni ed emozioni che si trasformano in ricordi.
Boris Squarcio (classe 78) cresce a Foggia e si iscrive presso l’Accademia di Belle Arti per assecondare la sua vena creativa che spazia dalla produzione più commerciale di fumetti e illustrazioni per l’editoria a quella più artistica. Capace di esprimersi spaziando tra varie tecniche quali disegno e pittura, fino ad arrivare alle più odierne tecniche di elaborazione digitale.
Crea immagini visivamente coinvolgenti, condite da una poetica visionaria e da una personalissima ricerca creativa; immagini velate di un surrealismo magico che ne rende immediatamente riconoscibile lo stile.
Le opere esposte ci mostrano figure che si sciolgono e dissolvono nel buio. Volti che raccontano sensazioni ed emozioni che si trasformano in ricordi. Oro e Ruggine si fondono in figure assenti o assorte, cariche di paura, angoscia, solitudine ma anche di serenità ed attesa. Le sue immagini si dissolvono e divengono ignoto…
Palazzo Dogana
piazza XX Settembre, 20 - Foggia
periodo di apertura: aperto tutti i giorni dalle 8:00 alle 14:00 e dalle 15:30 19:00.