Nuovi simboli di Napoli. La mostra tratta di alcune peculiarita' del capoluogo campano alla luce della sensibilita' e, allo stesso tempo, capacita' critica di fotografi e poeti. Un progetto di Carlo Baghetti.
a cura di Carlo Baghetti
La mostra tratterà di alcune peculiarità della città alla luce della sensibilità e, allo stesso tempo, capacità critica di fotografi e poeti.
Sviluppa un percorso artistico, in una nuova Napoli, che rifugge dalle tradizionali e stereotipate icone di "pizza mandolino e Vesuvio", che riconosce e identifica dei nuovi "simboli". Questi simboli, e una loro razionalizzazione, ci proiettano in una Napoli dei confini vasti, anonimi e non-identificabili. Una sorta di urbs mundi.
L’aggettivo “nuovi” svincola gli autori da una rappresentazione che colga simboli già dati e riconosciuti dal pubblico.
In questo momento storico e artistico, nel quale i canoni tradizionali sono stati messi in crisi, i partecipanti alla mostra esprimono alcuni esempi di un contesto urbano in evoluzione, ne raffigurano un particolare, che contiene al suo interno il germe del tutto, lasciando alla fantasia del pubblico la capacità e il gusto di creare nessi interpretativi.
Fotografi in mostra: Paolo Bosso, Luca Ciriello e Alfonso Pinelli.
Scrittori: Umberto De Marco, Enrico Rispoli, Arianna Sacerdoti, Ottavio Sellitti.
Si ringrazia il Maestro Moni Ovadia che ha contribuito alla nostra iniziativa registrando un video un cui recita alcune delle poesie in mostra.
L’evento è curato da Carlo Baghetti.
Inaugurazione 24 marzo ore 18,00
PicaGallery
vico Vetriera, 16 - Napoli
Ingresso libero