Ho sceso, dandoti il braccio, almeno un milione di scale...Ispirata dall'amore per la poesia di Eugenio Montale, l'artista realizza piccoli dipinti su carta a tecnica mista sovrapponendo carte di diverso spessore e grana, tessuti sfilacciati, pigmenti in polvere e cera.
a cura di MonnaLisa Salvati
Ad inaugurare lunedì 30 marzo 2009 la collaborazione della filiale Banca Sella Sud Arditi Galati, Corso Mazzini 227, Cava De’Tirreni (Sa),con l’associazione Studio7.it è “Ho sceso, dandoti il braccio, almeno un milione di scale”, la personale di Raffaella Simone curata da MonnaLisa Salvati.
Ispirata dall’amore per l’omonima poesia di Eugenio Montale, l’artista abruzzese realizza piccoli affascinanti dipinti su carta a tecnica mista mescolando e sovrapponendo carte di diverso spessore e grana, tessuti sfilacciati, pigmenti in polvere e cera. Unico sottile fil rouge che attraversa tutti questi lavori: la ricerca del simbolo, in particolare il simbolo del sentimento dell'amore, passionale e platonico. Così arte, poesia, lettura e soprattutto scrittura, elemento fondamentale e ricorrente nell’opera dell’artista, si intrecciano, si contaminano, fino a sciogliersi nello spazio dell’opera d’arte.
Scrive la Simone nella sua introduzione alla mostra:‘Ho selezionato e scelto versi di poesie e citazioni di autori che hanno trattato il tema dell'amore: Shakespeare, Baudelaire, Rimbaud, Whitman, Prevert, Garcia Lorca, Woolf, Alda Merini...poeti che in diverse epoche e con diverse modalità, ma con simile ed intensissimo potere evocativo hanno trattato questo tema. Trascrivo i versi su piccoli frammenti di carta, come appunti o ricordi e utilizzo pagine di libri strappati, simili a preziosi reperti, inserendoli nel disegno o nel dipinto, che raffigura corpi di donne e uomini, particolari di corpi caratterizzati da una forte carica sensuale’. Ma è nella recensione di Augusta Venanzi che si rintraccia tutta l’essenza dell’arte della Simone: ’L’arte per Raffaella è una pratica alchemica. La superficie del quadro il luogo della sua alchimia. Nei suoi lavori emerge il valore dell’immagine come simbolo e della scrittura come corpo, fisicità materia dell’opera. La scrittura è la sua pittura. Le opere si scrivono e per scriverle l’artista mette insieme frammenti di altre storie…’
Organizzazione: Studio7.it
Inaugurazione lunedì 30 marzo
Banca Arditi Galati
Corso Mazzini, 227 - Cava de' Tirreni (SA)
Orari: dal Lunedì al venerdì 8:30-13:30 e 14:45-15:30
Ingresso libero