Finestre curative. Un progetto poetico e grafico-visivo di due autrici: una scrittrice per ragazzi, e l'altra pittrice e illustratrice. Insieme hanno creato 22 finestre con parole e immagini, storie e metafore che prendono forma e seguono il ritmo della mente e del cuore.
a cura di Giuseppe Carrubba
Finestre curative è un progetto poetico e grafico-visivo di due autrici, Sara Marconi, scrittrice per ragazzi, e l’artista Lauraballa, pittrice e illustratrice. Insieme hanno creato undici finestre con parole e immagini, storie e metafore che prendono forma e seguono il ritmo della mente e del cuore: le finestre si aprono come i libri e il mondo di ognuno si illumina. Le parole diventano giochi e una dopo l’altra formano pensieri positivi, filastrocche in grado di esorcizzare le paure e favorire l’armonia, l’intelligenza emotiva e la sensibilità ecologica.
Le finestre sono immagini che si aprono per contenere parole e figure evocatrici del disordine, dello smarrimento, del turbamento, della tristezza, della solitudine, della timidezza, della noia e della monotonia. Finestre che si aprono contro l’avidità, dalla parte del coraggio e della fertilità.
L’esperienza di interazione delle due autrici si colloca all’interno delle buone pratiche della contaminazione care alla contemporaneità, dove il saper fare e il saper pensare costituiscono un modello d’arte transdisciplinare legato al concetto di comunicazione estetica che si basa sulle origini comuni dei linguaggi artistici. In questo modo la poesia e la pittura, attraverso l’utilizzo di mezzi e strumenti attuali, recuperano l’antica funzione dell’arte, che in questo progetto artistico assume un valore ludico oltre che estetico.
L’esigenza di superare le discipline nasce dalla consapevolezza della complessità del reale e dall’impossibilità di coglierlo attraverso schemi, semplificazioni e convenzioni: la nuova realtà richiede una pluralità di punti di vista all’interno di un sistema sociale multiculturale e globale, l’articolazione a rete prevede una struttura ramificata e complessa con tante finestre che si aprono a percorsi e prospettive.
Le finestre che si aprono, verso un mondo esteriore e interiore, rappresentano, a livello iconografico, la complessità e si affermano come una metafora della realtà contemporanea.
Lauraballa, artista che si muove tra la pittura e l’illustrazione, vive e lavora a Prato dove conduce una piccola bottega d’arte.
L’universo poetico dei segni e delle figure dell’artista è quello surrealista della fiaba e del racconto fantastico, animato da sogni, paure, desideri, individuali e collettivi. Le immagini vengono concepite come giochi linguistici, nascondono sempre un altrove apparente, legittimato dalla favola intelligibile ai bambini, ma che vuole parlare al cuore e alla mente degli adulti.
Sito dell’artista: http://www.lauraballa.it
Sara Marconi, scrittrice per ragazzi, nata a Torino, si è trasferita a Bologna dove si è laureata in Storia della lingua italiana. Vive e lavora a Prato dove ha fondato insieme a Francesco Mele, psicologo dello sviluppo e dell’educazione, il laboratorio “nu-arti in gioco”. Ha iniziato a pubblicare i primi libri per Feltrinelli ed ha collaborato con EGA, Lapis e Salani.
Blog dell’autrice: http://saramarconi.blogspot.com/
Immagine: Lauraballa
Inaugurazione domenica 29 marzo, ore 17,30
Lo Spazio di Via dell'Ospizio
via dell'Ospizio, 26-28 - Pistoia
Orari: da lunedì a domenica ore 9.30-13 e 16-20, chiuso lunedì e domenica mattina
Ingresso libero