Franco Angeli (Roma 1935 - 1988) puo' essere considerato un padre dei medialisti, nel senso di un'attenzione soffice al linguaggio delle comunicazioni, molto piu' di Schifano che operava dei tagli del linguaggio specifico della televisione, cogliendo maggiormente nel segno, ma riducendo fortemente il campo d'azione e diversamente di Tano Festa che realizzava una "mistificazione" dell'immagine, per renderla irriconoscibile.
"COLLEZIONE PRIVATA"
Pittura
Molto si è parlato alla fine del secolo di Mario Schifano e di Tano Festa e per un pò è stata tralasciata una delle figure più importanti della " Scuola di piazza del Popolo" più avanti chiamata "Pop Art Italiana": Franco Angeli.
Franco Angeli ( Roma 1935 - 1988) può essere considerato un padre dei medialisti, nel senso di un'attenzione soffice al linguaggio delle comunicazioni, molto più di Schifano che operava dei tagli del linguaggio specifico della televisione, cogliendo maggiormente nel segno, ma riducendo fortemente il campo d'azione e diversamente di Tano Festa che realizzava una "mistificazione" dell'immagine, per renderla irriconoscibile.
Molti credono di vedere nelle opere di Angeli, una pittura semplice e pulita e nulla di più.
La verità è che Franco Angeli rivisitava e riproponeva tutta la grande pittura del 900.
I puntini che invadono alcune sue tele sono un omaggio al divisionismo, le sgocciolature che scendono sono un tributo alla pittura bizantina.
Aerei, obelischi, burattini, aquile, lupa, half dollar, falce e martello, svastiche, e geometrie appaiono nelle sue opere nei diversi periodi, a rappresentare tratti di vita vissuta, notizie
giornalistiche, e che sembrano il firmamento esploso di una grande favola della vita, ma anche ad una sopraggiunta paura della malattia e della morte e al malessere per la recitazione di un ruolo che gli andava stretto, ma di cui non è riuscito a liberarsi.
Immerso in un intenso presente che indica lo schiudersi di una stagione radiosa, nel novembre di 1988, muore.
Nel 1989 viene istituito l'archivio per la pubblicazione di Franco Angeli e finalmente nel 2002, più precisamente durante il mese di febbraio a Milano viene presentato il primo volume "Franco Angeli - Opere" del archivio di Angiolino Calestani e presentato da Francesco Gallo. Poco dopo questo evento la galleria Catùs presenterà a Bologna una collezione di 30 opere di Franco Angeli autenticate da Angiolino Calestani degli anni 70 e 80 e con alcune opere storiche dell'artista appartenenti alla fine degli anni 60.
E' questa un'ottima occasione per i collezionisti e gli amanti della Pop Art di vedere insieme opere di questo calibro e paralellamente alla meritata riconoscenza che l'artista sta raggiungendo. Ma la cosa più significativa è quella di potere vedere e interpretare le opere di questo notevole artista e "personaggio" romano.
Inaugurazione: giovedì 4 Aprile 2002, dalle 19 alle 23
Orari : dal martedì al sabato dalle 15 alle 20, altri giorni e orari per appuntamento telefonando allo +39- 051272638.
Immagine:
"AQUILA" dim. 70 x 120 cm
smalto spruzzato su tela
catùs
arte-design-tendenze
via. G. Petroni n°15- 1° piano
40126 Bologna- Italy
+39-051 272638