Per corsi percorsi. La mostra raccoglie una ricca selezione di oli su tela in cui il pittore associa alla passione per il colore, legata probabilmente alle sue origini veneziane.
Dopo il successo riscosso nel 2001 e nel 2005, la Galleria 8,75 Artecontemporanea di Reggio Emilia presenta, dal 28 marzo al 18 aprile, ''Per corsi percorsi'', la nuova personale dell’artista veneziano-fiorentino Luca Giacobbe che, dopo gli esordi espressionisti, ha allentato a poco a poco il legame con la figura, sfiorando in molti casi l’astrazione.
La mostra raccoglie una ricca selezione di oli su tela in cui il pittore associa alla passione per il colore, legata probabilmente alle sue origini veneziane, la dimestichezza con il disegno, acquisita durante gli anni dell’Accademia fiorentina.
Come si legge nella nota critica di Chiara Serri, «per risolvere la naturale frizione tra la rappresentazione del dato, che comporta pur sempre uno stato emotivo, e la materia, che convoglia nel suo flusso una storia molto più lunga, l’artista elimina ogni separazione tra la figura e il suo ambiente. Se il dato sensibile sembra quasi inghiottito da uno spazio pieno e gonfio di luce, allo stesso tempo la superficie pittorica è solcata da punti, linee e percorsi, da tracce cromatiche che affiorano a poco a poco dal magma».
La tela, dunque, si configura come una moderna mappa del tesoro, sulla quale i diversi pigmenti oleosi si raggrumano per indicarci la strada. Una strada che conduce al “tesoro”, ossia al cuore stesso della pittura, dove l’interiorità e il vissuto dell’artista si riversano in una materia antica, di bergsoniana memoria.
Nato a Venezia nel 1966, Luca Giacobbe vive e lavora a Firenze, dove ha frequentato l’Accademia di Belle Arti, diplomandosi in scultura e pittura. Dopo alcune collettive e la prima personale, organizzata a Firenze nel 1986, l’artista prosegue negli anni il proprio percorso artistico che culmina, nel 1999, con la personale Puntozero, allestita presso la sede espositiva dell’Accademia delle Arti del Disegno di Firenze. Tra le ultime mostre, si segnalano le personali organizzate presso la Galleria Liba Arte Contemporanea di Pontedera (2004 e 2007), la Galleria Comunale di Arte Contemporanea “ai Molini” di Portogruaro (2004) e la Galleria 8,75 Artecontemporanea di Reggio Emilia (2005), oltre alla recente collettiva Un metro per l’infinito, presentata negli spazi dell’Associazione Sincresis di Empoli.
Associazione Culturale 8,75 Vetrina
Corso Giuseppe Garibaldi, 4 - Reggio Emilia
Tutti i giorni 16.30-19.30. Lun, gio e festivi su appuntamento
Ingresso libero