Visivagante. Per questa personale, l'artista spagnolo sceglie di utilizzare il mezzo fotografico, sovrapponendo storie ad altri simboli, cosi' da renderle storicamente ambigue, collegate a tutta una serie di segni dal tratto deciso ma incompiuto.
A cura di Matilde Puleo
Si inaugura sabato 4 aprile 2009 alle ore 18,00, presso la galleria Tornabuoni di
Firenze, Visivagante. Titolo unico per due esposizioni personali che per tutto il
mese di aprile vedranno alternarsi due giovani artisti spagnoli che hanno scelto la
Toscana come luogo di lavoro. Enrique Moya Gonzalez e, subito a seguire, Virginia
Lopez ci racconteranno cosa può voler dire occuparsi d'arte in un paese straniero.
Pur non cercando di rispondere a questo interrogativo in maniera diretta, Enrique
Moya Gonzalez sceglie le fotografie, sovrapponendo storie ad altri simboli, così da
renderle storicamente ambigue, collegate a tutta una serie di segni dal tratto
deciso ma incompiuto.
Le superfici costituite con sovrapposizione dei piani, ottenute dalla pratica del
transfer fotografico, sono inquinate da immagini di persone oggetti e feticci,
appartenenti all'arte e alla cultura di civiltà lontane, ed evocano un visivo che
diventa pertanto vagante e gitano come si conviene.
Le immagini cercano di rappresentare e trasmettere uno stato emotivo che diviene
imponderabile, indecifrabile e intangibile. La trasfigurazione messa in atto dal
segno, rappresenta situazioni solo vagamente antropomorfe, innestando così una
riflessione sul concetto di diversità.
Catalogo in mostra.
Enrique Moya Gonzalez è nato nel 1979 a Madrid (Spagna). Vive e lavora ad Arezzo.
Inaugurazione 4 aprile 2009 ore 18,00
Galleria Tornabuoni Arte
Borgo San Jacopo 53r - Firenze Toscana Italia
da lunedì a sabato ore 10.00-13.30 e 15.30-19.30
Ingresso libero