Casa del Nespolo
Mestre e Venezia
via Calle della Testa, 1
041 940204
WEB
Nicolas Zadounaisky
dal 3/4/2009 al 4/4/2009

Segnalato da

Galleria BelloFresco




 
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3/4/2009

Nicolas Zadounaisky

Casa del Nespolo, Mestre e Venezia

I.L.R.I. L'artista recupera vecchie scatole di cartone inutilizzate, ne scolla i bordi e aprendole scopre inaspettate croci latine con le quali interpreta, con ironia, la forza evocativa del Cristo crocifisso.


comunicato stampa

a cura di Gaetano Salerno


“Poi lo crocifissero e si divisero le sue vesti, tirando a sorte su di esse quello che ciascuno dovesse prendere. Erano le nove del mattino quando lo crocifissero. E l'iscrizione con il motivo della condanna diceva: Il re dei Giudei. Con lui crocifissero anche due ladroni, uno alla sua destra e uno alla sinistra.”

Marco 15, 24-28


L’associazione culturale BelloFresco presenta presso lo spazio espositivo La Casa del Nespolo di Piombimo Dese I.L.R.I., prima personale in Italia di Nicolas Zadounaïsky.

L’evento inaugura il ciclo di mostre BF|09, informali incontri d’autore, a pochi giorni dalle festività pasquali, approcciando il tema artistico della Crocifissione attraverso una selezione degli ultimi lavori realizzati dall’artista francese.

Nicolas Zadounaïsky, fedele all’iconografia occidentale sviluppata dalla pittura due-trecentesca e poi rinascimentale, recupera vecchie scatole di cartone inutilizzate, ne scolla i bordi e aprendole scopre inaspettate croci latine con le quali interpreta, con ironia, la forza comunicazionale ed evocativa del Cristo crocifisso.

Un’operazione di “sacra” trasfigurazione dell’oggetto in concetto, potente e allegorica come parabola profetica, rispettosa dei valori universali dei quali l’icona della Croce si fa portatrice nelle culture di ogni tempo eppure intelligentemente graffiante; dadaista indagine della società odierna attraverso i suoi valori fondanti –economici, politici, sociali- o la perdita di essi.

Le scatole, piccole o grandi che siano, si svuotano del contenuto per il quale sono state create per riempirsi di nuovi antitetici ed etici contenuti, da scoprire lungo i collages (tecnica mista) di questa via crucis colorata e pop, realizzata con materiali poveri e di riciclo.

Da ready-made (rettificati) privati della loro immediatezza d’uso prende vita una poetica e apocrifa avventura dell’ individuo prossimo al martirio che dall’alto di molti Golgota osserva silenzioso un mondo griffato, vacuo e disattento –incomprensibile anche a chi ha rinunciato alla propria natura divina per essere uomo tra gli uomini- ancora oggi, come un tempo, incapace di impedirne la condanna.

Perse ormai le speranze di redenzione, il Cristo odierno non è patiens (non interpreta compassionevoli agonie) né triumphans (non gioisce vittorioso sulla morte); semplicemente sorride rassegnato -i.l.r.i./ il rit - al proprio destino, inascoltato per omnia secula seculorum.

L’evento è patrocinato dall’Assessorato alle Politiche Culturali del Comune di Piombino Dese.
L’artista sarà presente durante i due giorni di vernice.

Inaugurazione Sabato 04 aprile 2009, alle ore 18.00

Casa del Nespolo
via Calle della Testa, 1 - Mestre
Ingresso libero

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Nicolas Zadounaisky
dal 3/4/2009 al 4/4/2009

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