Giuseppe Chiantera
Lucia Perrotta
Alessandro Serrano'
David Scerrati
Daniela Silvestri
Massimiliano Tempesta
Gianpietro Zirottu
WSP
Fotografie di culti, tradizioni e culture a Roma realizzate dal Collettivo Wide Shut Photo. Un progetto di reportage sociale che in 35 scatti descrive la realta' delle diverse comunita' e religioni che coabitano e animano la capitale. Mostra organizzata da Officine Fotografiche Associazione Culturale.
Si intitola “Nel nome di...” la mostra del Collettivo Wide Shut Photo, organizzata da Officine Fotografiche Associazione Culturale, che verrà inaugurata il 7 aprile 2009 alle ore 18.30 ed esposta nelle suggestive gallerie del chiostro del Museo di Roma in Trastevere dall’8 al 15 aprile 2009, in occasione delle festività pasquali.
Un progetto fotografico di reportage sociale che in 35 scatti cercherà di descrivere la realtà delle diverse comunità e religioni che coabitano e animano Roma.
“Nel nome di...” è il tentativo di mostrare, nella pluralità dei culti rappresentati, un mosaico di popoli, tradizioni e spiritualità, dove ogni tessera racconta storie particolari di una singola comunità e universali del legame di ciascun individuo con la propria fede.
Un lavoro che è anche la ricerca di un filo comune che unisce i popoli e le religioni al di là delle differenze, in tempi in cui la convivenza e l’integrazione sembrano ancora difficili da realizzare.
Molteplici i culti rappresentati nelle fotografie in esposizione; in particolare, il Cristianesimo cattolico, la Chiesa copta-ortodossa, Pentecostale, di Gesù Cristo dei Santi degli Ultimi Giorni, l’Ebraismo, l’Induismo, l’Islamismo e il Buddismo.
E ancora più numerose le comunità coinvolte nel progetto e che hanno permesso ai fotografi di entrare in contatto con loro e farsi ritrarre in momenti intimi come la celebrazione e la preghiera: la comunità eritrea, etiope, somala, cinese, pakistana, tailandese, peruviana, nigeriana, araba, egiziana, americana, indiana, rumena, ucraina e italiana.
Le fotografie colgono sia i momenti tipici e identitari dei vari culti, sia i momenti di convivialità e socialità che si svolgono in ricorrenze come la Pasqua, il Capodanno, il Natale, il Battesimo o la festa di singoli santi e divinità.
Un insieme di immagini di realtà spesso ignote, ricche di suggestioni, esposte nel cuore di Trastevere, quartiere dalla lunga tradizione di accoglienza e integrazione di culture e popoli diversi.
WSP (Wide Shut Photo) è un collettivo di giovani fotografi freelance operanti in particolare nel campo del reportage sociale e di attualità. I loro progetti nascono dalle singole visioni della realtà e da personali espressioni fotografiche, trovando sintesi nella comune idea di una fotografia libera, critica e di inchiesta. La loro amicizia e collaborazione nasce nei locali di Officine Fotografiche, l’Associazione Culturale romana che li fa conoscere in un percorso comune intrapreso con il docente e fotografo professionista Dario De Dominicis.Il Collettivo WSP è composto da Giuseppe Chiantera, Lucia Perrotta, Alessandro Serranò, David Scerrati, Daniela Silvestri, Massimiliano Tempesta, Gianpietro Zirottu.
http://www.collettivowsp.org
La mostra "Nel nome di...", ospitata dal Museo di Roma in Trastevere, è promossa dal Comune di Roma, Assessorato alle Politiche Culturali e della Comunicazione, Sovraintendenza ai Beni Culturali, e organizzata dall'Associazione Culturale Officine Fotografiche in collaborazione con la casa editrice Round Robin.
Immagine: Massimiliano Tempesta, Processione del Senor de Los Milagros – Comunità peruviana. Roma, via Giulia
Ufficio Stampa
Officine Fotografiche
Elena Giorgieri +39 333 5325085 press@officinefotografiche.org
Round Robin
Davide Martirani +39 346 5839779 press@roundrobinsrl.it
Inaugurazione 07 aprile ore 18.30
Museo di Roma in Trastevere
Piazza Sant’Egidio 1/b – Roma
Orario
Da martedì a domenica ore 10.00 - 20.00
La biglietteria chiude un’ora prima.
Chiuso lunedì
Biglietto d'ingresso
€ 3,00 intero
€ 1,50 ridotto
Ingresso gratuito sotto i 18 e sopra i 65 anni.