In mostra materiali grafici e manifesti, dipinti su tela o tavola e sculture
La mostra e' dedicata al pittore futurista Carlo Vittorio Testi (1902 -2005), dai suoi esordi come grafico illustratore delle glorie del fascismo, al periodo parigino influenzato dalla conoscenza di De Chirico, Marinetti, Sironi e gli altri protagonisti delle avanguardie europee, al sovvertimento futurista dei canoni tradizionali, fino al recupero di un ideale classico di bellezza che contraddistingue le opere della maturita'. Nella mostra sono presentati materiali grafici (bozzetti, disegni e copertine) e la proiezione di alcuni manifesti propagandistici di regime; seguono le composizioni dinamiche, i dipinti su tela e tavola con le serie dei ritratti ed i paesaggi e, infine, le sculture in bronzo, pietra lavica e cartapesta. Inaugurazione ore 11.